Lo scrittore Michele Tetro ha vinto il Premio Italia

Nuovo importante riconoscimento per lo scrittore e giornalista novarese Michele Tetro.

Alla 41esima Italcon 2015, svoltasi recentemente a Bellaria, convention italiana che raduna i professionisti del "fantastico" in tutte le sue forme, e nell'ambito dello StarCon (evento che riunisce gruppi, club, attori, presentazioni di libri e tanto altro), ha ottenuto il "Premio Italia" per il miglior saggio in volume grazie alla "Guida alla letteratura horror", che lo vede autore insieme a Roberto Chiavini, Gian Filippo Pizzo e Walter Catalano.

Il volume, decisamente corposo, è edito da Odoya: si tratta di una manuale che si popone di colmare una vistosa lacuna dell'editoria italiana, dove manca, a differenza di altri genere, una guida integralmente dedicata agli scrittori horror. Il libro è composto da lemmi autoconclusivi, da leggere come racconti a se stanti. Non mancano rimandi, splendide illustrazioni e box collegati dedicati a cinema, fumetto e a personaggi canonici del genere.

"Siamo molto soddisfatti per questa vittoria, che suggella il lavoro di oltre 15 anni dedicato all'esplorazione dei generi fantastici cinematografici, a partire dalla fantascienza e passando per il fantasy. Con l'horror si chiude il cerchio", commenta Tetro.

Lo stesso quartetto di autori sta ora lavorando al volume gemello "Guida al cinema horror", che uscirà entro l'anno. Curiosamente, nella rosa dei finalisti del Premio Italia c'era anche il volume "Guida al cinema di fanascienza", scritto da Tetro, con Chiavini e Pizzo, arrivato al secondo posto.  Il trio aveva già vinto il Premio Italia, sempre nella categoria miglior saggio in volume nel 2002 ("il grande cinema di fantascienza vol1" edito da Gremese, e nel 2012 con "Mondi paralleli - Storie di fantascienza dal libro al film", edito da Della Vigna.