Gestivano illecitamente rifiuti nell'azienda, sequestrati due ettari di terreni
Nell'area si trovavano rifiuti da demolizione, asfalto, terre e rocce da scavo
I carabinieri forestali di Nebbiuno hanno posto sotto sequestro un'anzienda a Pogno.
I militari hanno accertato che, all’interno della ditta, veniva condotta un’attività di gestione di rifiuti all’infuori dei limiti quantitativi per i quali era stata autorizzata. All’interno dell’impianto sono stati rinvenuti ingenti quantità di rifiuti su aree esterne rispetto a quelle indicate come aree autorizzate al deposito secondo le prescrizioni dell’autorizzazione ambientale. I carabinieri hanno quindi proceduto al sequestro dell’area di deposito ed alla contestazione dei reati di illecita gestione dei rifiuti ed inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione ambientale. L’area sottoposta a sequestro, di circa due ettari di estensione, accoglie rifiuti da demolizione, asfalto e terre e rocce da scavo. Per i fatti è stato segnalato all’Autorità Giudiziarua, un cittadino italiano residente in provincia, in qualità di responsabile legale della ditta.