Teatro Faraggiana: presentate sette offerte per la gestione della struttura
Sono sette le società che hanno presentato una proposta d'interessamento. Il Comune sta valutando le offerte
La storia del teatro civico Faraggiana inizia nel lontano 1911. 114 anni fa l’allora senatore Raffaello Faraggiana donò al Comune il teatro, "a condizione che venga conservato quale teatro, che porti sempre il suo nome”.
Dopo varie ristrutturazioni, come quella del 1934, e varie vicissitudini, come l’incendio che distrusse parte dell’edificio nel 1940, nell’aprile del 1993 andò in scena l’ultimo spettacolo sullo storico palco.
Adesso, a più di vent’anni di distanza e con vari cantieri, lavori, appalti non andati a buon fine, si accende una luce di speranza. La procedura d’interessamento indetta dal Comune ha infatti visto ben sette società e associazioni che hanno presentato proposte la gestione del teatro.
Le opzioni più probabili sono la creazione di un multisala oppure il ripristino della funzione teatrale, ma c’è anche l’opzione di realizzare una struttura mista cinema-teatro. La trasformazione in un multisala potrebbe andare a scontrarsi con la volontà del costruttore stesso del teatro, mentre la soluzione mista sembra quella più probabile.
Come ha fatto notare il sindaco Andrea Ballarè, molte associazioni o piccole compagnie teatrali non hanno un palco dove esibirsi e il Faraggiana sarebbe il luogo ideale. Inoltre, mantenendo anche la funzione di cinema che ha assunto dal 1923, si avrebbe un maggior richiamo sul pubblico.
Cosa ne sarà della sala non è ancora certo: nei prossimi giorni verranno valutate le sette offerte di riuso della struttura per trovare quella più adatta ad un luogo che trasuda storia e cultura da oltre un secolo.
