Da Novara a Genova per speronare l'auto dell'ex cognato: condannato a 6 anni e 4 mesi

É stato condannato a sei anni e quattro mesi di reclusione il 23enne novarese che nel maggio dell'anno scorso aveva raggiunto Genova e provocato un incidente con il fratello dell'ex fidanzata, speronando l'auto dell'uomo. I fatti risalgono al 25 maggio 2022, giorno in cui il 23enne era stato arrestato nel capoluogo ligure.

Ieri, giovedì 18 maggio, c'è stata l'udienza preliminare e il ragazzo, difeso dall'avvocato Licia Sardo di Milano, è stato condannato, in rito abbreviato, per tentato omicidio e stalking. Riconosciute le provvisionali immediatamente esecutive per i danni cagionati alle parti civili, difese dagli avvocati Mauro Casu e Federico Cappellini: 20mila euro per la ragazza e 30mila per il fratello.

L'aggressione che ha portato all'arresto del novarese

Nel maggio 2022 il 23enne, A. I. B., sottoposto a obbligo di dimora nella sua casa di Novara, provvedimento che gli era stato imposto dopo diverse denunce per stalking da parte della famiglia della ex, aveva raggiunto Genova con il chiaro intento di continuare nel suo atteggiamento persecutorio e aggredire l'ex cognato, spinto dalla convinzione che la sua relazione si fosse interrotta proprio a causa dell'intervento del fratello della donna.

Sull'auto che aveva utilizzato per speronare quella del fratello della sua ex era anche stato trovato un coltello da cucina di 35 centimetri, per il cui possesso era stato denunciato. Il 23enne novarese, che alcune settimane prima aveva già aggredito l'ex cognato, investendolo con la sua auto, era stato fermato dalla polizia mentre tentava la fuga e arrestato.