Omegna, dopo anni di maltrattamenti e stalking finisce ai domiciliari

Aveva maltrattato la moglie per anni prima che lei trovasse il coraggio di denunciarlo: poi le persecuzioni sono andati avanti, fino a quando il tribunale non ha disposto i domiciliari. 

Si è conclusa così qualche giorno fa, con la misura cautelare e il divieto assoluto di comunicare con chiunque con qualsiasi mezzo, la vicenda di un uomo 45 anni di Omegna che ha perseguitato la moglie per anni. La donna, 40 anni, lo aveva denunciato nel febbraio 2015 alla polizia per i continui maltrattamenti: il Questore di Verbania lo aveva ammonito, ma non era servito a nulla. La donna, disperata, aveva chiesto la separazione: l'uomo ha continuato a chiamare, insultare, maltrattare e mostrare una gelosia eccessiva per la 40enne. Nel febbraio 2016 la donna aveva di nuovo richiesto l'intervento degli agenti di polizia, a cui aveva raccontato la situazione di terrore in cui stava vivendo. Le persecuzioni si erano poi estese, a partire dal 2017, anche al nuovo compagno della donna, spingendo così il tribunale di Verbania ad emettere la misura cautelare nei confornti dell'ex marito, che ora non potrà più contattare nessuno, nè tramite telefono nè attraverso i social.