Con lo slogan "La salute, un privilegio per "nobili"!", la segreteria provinciale del PD chiede una chiara presa di posizione su quanto accaduto nello stabilimento di Suno della rubinetteria Carlo Nobili spa, una delle più importanti aziende del nostro territorio.

Dello stesso parere i sindacati che ritengono inaccettabile il comportamento dell'imprenditore che ha violato la privacy e leso la dignità dei suoi lavoratori. 

L'accaduto risale allo scorso dicembre quando, invece dei soliti auguri natalizi, i dipendenti sono stati testimoni di un gesto sopra le righe da parte di Alberto Nobili che ha deciso di allestire in fabbrica un podio tra i bancali per assegnare la "coppa dell'assenteista" ai suoi tre dipendenti che nell'anno 2015 hanno accumulato più ore di mutua. La cerimonia si è però interrotta al momento dell'assegnazione del secondo posto, quando la donna vincitrice-vittima ha manifestato tutto il suo sdegno.

Da lì sono stati informati i sindacati dei lavoratori e nel giro di qualche settimana la notizia è arrivata alla cronaca nazionale dividendo l'opinione pubblica tra chi difende l'imprenditore costretto a combattere contro l'assenteismo e chi i lavoratori che sentono minato il loro diritto alle cure e all'assistenza.

Se Nobili minimizza dicendo che si è trattato si un gesto folkloristico, i dipendenti offesi chiedono le scuse dal loro capo.

La tematica sarà oggetto di discussione anche giovedì 4 febbraio nell'’incontro, già programmato, all’auditorium del Fauser a Novara, con Serena Sorrentino, segretaria nazionale Cgil.

Inoltre si sta organizzando, in data da definirsi, un volantinaggio davanti alla sede della Baraggia di Suno, sulla sp 229 del lago d'Orta.