Il Teatro Coccia protagonista su Sky con l'Aida
L'opera che ha inaugurato la stagione del teatro novarese va in onda, in prima visione, la sera della Vigilia di Natale su Classica Hd
A Natale il Teatro Coccia di Novara arriva su Sky. Sabato 24 dicembre, alle 21.10, il canale Classica Hd apre infatti la programmazione natalizia con "Aida" di Giuseppe Verdi, l’opera che lo scorso 7 ottobre ha inaugurato la stagione teatrale novarese.
Il titolo verdiano per eccellenza va in onda la sera della Vigilia di Natale, in coincidenza con la sua prima rappresentazione che avvenne al Teatro dell’Opera del Cairo il 24 dicembre del 1871. Il nuovo allestimento, prodotto da Fondazione Teatro Coccia, è costruito sull’intimismo della partitura e firmato da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, entrambi all’esordio nella regia d’opera. I costumi e le scene - al cui interno si colloca un’opera dell’artista Luca Pignatelli - sono di Leila Fteita; il disegno luci è di Angelo Linzalata, le coreografie della danzatrice e coreografa Simona Bucci.
Sul podio, il maestro Matteo Beltrami dirige l’Orchestra del Conservatorio Cantelli di Novara e il coro che unisce il Coro San Gregorio Magno e il Coro del Ticino, preparati dal maestro Mauro Rolfi.
Nei panni della schiava etiope Aida, al suo debutto nel ruolo, il soprano Alexandra Zabala, la figlia del re Amneris è interpretata dal mezzosoprano Sanja Anastasia, il capitano delle guardie Radamès è il tenore Walter Fraccaro, Amonasro, re d’Etiopia, padre di Aida è il baritono Elia Fabbian, il capo dei sacerdoti, Ramfis è il basso Antonio di Matteo, il basso Gianluca Lentini è il re, messaggero è il tenore Murat Can Guvem e la sacerdotessa il soprano Marta Calcaterra.
La produzione televisiva, curata dal regista Amerigo Daveri, conta su ben 8 punti di ripresa in alta definizione e offrirà al pubblico di Sky un’inedita visione in soggettiva sfruttando i punti di vista dei protagonisti. Un’operazione televisiva unica, pensata per coinvolgere il grande pubblico, coinvolgendolo attraverso un mezzo di uso quotidiano.
L'opera sarà poi trasmessa in replica lunedì 26 dicembre alle 8, domenica 1° gennaio alle 14, martedì 3 gennaio alle 11, giovedì 12 gennaio alle 19 e venerdì 20 gennaio alle 13.
