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Cronaca

Cultura, il Coccia a Roma per la conferenza stampa di Spoleto59

Prosegue la collaborazione del teatro novarese con il festiva dei due mondi, di cui come per la passata edizione co-produrrà l'opera d'inaugurazione

Trasferta a Roma per il Teatro Coccia di Novara che, come per la passata edizione, co-produrrà l’opera d’inaugurazione del Festival dei Due Mondi - Spoleto59.

Mercoledì 4 maggio, presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, alla presenza del Ministro Dario Franceschini, il direttore del festival Giorgio Ferrara ha presentato il programma alla stampa.

Nell’annunciare "Le nozze di Figaro", opera coprodotta con il teatro di Novara, che andrà in scena venerdì 24 giugno, il maestro Ferrara ha sottolineato l’unicità della collaborazione con la Fondazione Teatro Coccia: "con la quale abbiamo sancito un accordo di coproduzione per l’intera trilogia mozartiana. Questo è molto importante perché è la prima volta che accade che le opere di Spoleto poi 'girino' in altri teatri". "Così fan tutte" (opera che ha inaugurato il festival nel 2015) sarà infatti in cartellone per la stagione 2016/2017 del Teatro Coccia, così come accadrà per le prossime due opere (Le nozze di Figaro e Don Giovanni) nelle prossime stagioni. 

Ancora su Art Bonus, invece, si è espresso il Ministro Dario Franceschini, che ha sottolineato la fondamentale insostituibilità del "mecenatismo culturale" e dei "privati" a servizio della Cultura. Tema caro al teatro novarese, che con la sua campagna "mettici la faccia", è attualmente al secondo posto in termini di erogazioni liberali tra gli enti piemontesi beneficiari di interventi tramite Art Bonus. 

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