Novara: si fingono operatori dell'Asl e chiedono soldi agli anziani
A denunciare la situazione è stata direttamente l'Aziensa sanitaria novarese, che ha precisato che "Nessun dipendente è autorizzato a richiedere denaro nè ad informarsi su qualità e fatti relativi ad una persona"
Prima contattano telefonicamente persone sole e anziane, poi si recano a casa loro con il pretesto di eseguire visite mediche domiciliari.
E' questa la truffa da cui l'Asl di Novara mette in guardia i cittadini: "Soggetti non meglio identificati, spacciandosi per personale e collaboratori dell'Asl, contattano telefonicamente persone sole e di età avanzata, soprattutto anziani, per fissare accessi a domicilio con il pretesto di eseguire prestazioni sanitarie o di effettuare interviste, richiedendo offerte in denaro".
L'Azienda sanitaria novarese ha reso nota la vicenda attraverso un comunicato, nel quale si ricorda che "Nessun dipendente dell'Asl No è autorizzato a richiedere denaro nè ad informarsi su qualità e fatti relativi ad una persona. Le attività condotte telefonicamente dagli operatori sanitari dell'Asl avvengono previa informazione del medico curante, al quale è sempre possibile rivolgersi per verifica. Il personale che effettua visite presso l'abitazione dell'assistito è identificabile da un tesserino di riconoscimento e da un'autovettura di servizio con l'indicazione Asl No (ex Asl 13)".
Nel caso in cui si abbiano dubbi sull'identità degli operatori domiciliari, l'azienda invita i cittadini a a contattare la Struttura Qualità e Comunicazione dell'Asl allo 0321.374530 o allo 0321.374521, oppure inviando un'email a ufficiostampa@asl.novara.it, e a segnalare tempestivamente gli episodi sospetti a polizia o carabinieri.
