rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Banconote false nei supermercati della città: due denunciati

Due gli episodi, uno solo l'esercizio commerciale coinvolto. A finire nei guai, un cittadino italiano una donna di nazionalità cinese

Spendono banconote false, ma vengono scoperto e finiscono per essere denunciati.

E' accaduto nella giornata di ieri, lunedì 15 dicembre, a Novara. Due gli episodi, uno solo l'esercizio commerciale coinvolto. A finire nei guai, un cittadino italiano  una donna di nazionalità cinese.

Il primo episodio si è verificato presso il Penny Market di corso XXIII Marzo: qui, verso le ore 19, una cassiera ha segnalato la consegna di banconote da 20 euro apparentemente false da parte di una donna di nazionalità cinese. Alla richiesta di fornire informazioni da parte degli agenti di polizia, intervenuti sul posto, la donna non ha saputo dare spiegazioni sulla provenienza delle banconote.

Stessa scena, poi, qualche minuto dopo presso lo stesso supermercato. Un cittadino italiano, anche in questo caso ignaro di avere con sè soldi falsi, ha cercato di pagare la spesa con banconote sospette dello stesso taglio di quelle precedenti.

Entrambi i soggetti sono stati individuati dalla polizia e denunciati per spendita di monete false.

"Detto reato - spiegano dalla Questura - punisce il fatto di chi, pur non avendo falsificato le monete, le introduce nel territorio dello Stato, le acquista o detiene, o molto più semplicemente le spende o le mette altrimenti in circolazione. Tenuto conto di quanto occorso, si invitano i cittadini a prestare attenzione a questo tipo di insidie, a controllare già al tatto le banconote che ci vengono consegnate e a segnalare senza indugio alle forze dell’ordine eventuali anomalie. Non cercare in alcun modo di ovviare al fatto di trovarsi in mano, anche inconsapevolmente, una banconota falsa provando a spenderla, può portare a pene reclusive severe".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banconote false nei supermercati della città: due denunciati

NovaraToday è in caricamento