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Cronaca

Whatsapp e il buono da Zara: anche nel novarese si diffonde la truffa on line

Negli ultimi giorni moltissimi utenti hanno ricevuto un messaggio che dava la possibilità di vincere 150 euro in buoni acquisto. Attenzione: si tratta di una truffa. Controllate il vostro credito telefonico

A moltissimi novaresi sono arrivati messaggi che proclamavano di far vincere un buono acquisto da 150 euro da Zara. Il messaggio arriva dai propri contatti: amici e conoscenti ingnari di star facendo il gioco degli ideatori della bufala.

In partica funziona così: cliccando sul link contenuto nel testo di Whatsapp si accede ad un sito, che sembra proprio quello della catena di abbigliamento, in cui vengono poste alcune semplici domande sulle abitudini di acquisto: qual è il negozio più vicino a casa, ogni quanto si fanno spese da Zara e così via.

Una volta terminato il questionario il sito richiede di inviare il link ad altri 10 contatti o a 3 gruppi: invogliato, il malcapitato invita i propri amici, creando una vera e propria catena di Sant'Antonio. Ovviamente Zara, o meglio i truffatori, non possono accedere alle informazioni inviate via Whatsapp: si tratta semplicemente di un modo per rendere virale la truffa.

Inviati diligentemente tutti i messaggi si viene avvisati che, purtroppo, i buoni sono terminati e si viene rimandati ad un sito di gossip: è qui che il rischio di essere truffati è alto. Basta infatti cliccare per sbaglio uno dei banner e ci si trova iscritti ad un servizio a pagamento che attinge al proprio credito telefonico senza nemmeno rendersene conto.

Ma ormai il danno è fatto: i contatti invitati riceveranno il messaggio con il link al sito-bufala, con tanto di testo (che sembra personale) con scritto "Appena preso!". La truffa si è così rapidamente diffusa in tutto il Paese. 

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