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Cronaca

Truffa all'esame della patente: superano il quiz con smartphone, auricolari e suggeritore

Denunciati dalla polizia stradale di Novara due cittadini stranieri. Ancora da identificare i complici che suggerivano le risposte corrette

Hanno passato l'esame teorico della patente pur non conoscendo quasi per niente l'italiano, ma sono stati bloccati dalla polizia che ha scoperto la loro truffa e li ha denunciati.

I due, due cittadini extracomunitari di 38 e 35 anni, hanno infatti truffato la motorizzazione utilizzando uno smartphone, con auricolari, e un complice che dal telefono suggeriva loro le risposte corrette.

L'operazione "Try Again 2"

Ad effettuare l’operazione è stata la polizia stradale di Novara, che il 10 e l'11 gennaio ha effettuato due specifici servizi presso la motorizzazione civile di Novara, dove si sono tenute le sessioni d’esame teorico a quiz per il conseguimento della patente di guida. Durante i quiz, i due stranieri hanno tenuto un comportamento tale da insospettire gli agenti riuscendo anche a superare i quiz con ottimi risultati nonostante la difficoltà a comprendere le indicazioni del funzionario esaminatore della motorizzazione.

Sono ancora in corso, invece, le indagini per l’identificazione dei complici dei due indagati. Dallo scorso anno, fanno sapere dalla polizia, sono stati effettuati numerosi servizi di osservazione e controllo presso la locale motorizzazione, che hanno permesso di denunciare 11 cittadini stranieri per analoghi episodi.

La truffa

I due avevano nascosto, sotto gli abiti, uno smartphone la cui fotocamera era in grado di inquadrare il monitor del pc per consentire al suggeritore, dall’altro lato del telefono, di leggere i quesiti e indicare la risposta esatta, ascoltata dal candidato tramite micro-auricolari appositamente inseriti nelle orecchie.

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