Chiedono firme e soldi davanti all'ospedale: fermati due truffatori
I due, con numerosi precedenti penali a carico, molestavano i passanti chiedendo soldi e firme per presunte finalità benefiche
Molestavano i passanti davanti all'ingresso pedonale dell'ospedale Maggiore, spacciandosi per volontari di un'associazione romana non bene identificata e chiedendo loro soldi e firme per finalità, a loro dire, benefiche.
Due uomini, entrambi italiani e residenti a Milano, sono stati fermati nella mattinata di oggi, venerdì 2 dicembre, dalla polizia e accompagnati in Questura. Dagli accertamenti effettuati è emerso che i due, V.G. 55enne e D.D. 35enne, sono gravati da numerosi precedenti penali, tra cui reati per truffa, furto e ricettazione. Uno dei due, in passato, era anche stato sorpreso a chiedere l'elemosina spacciandosi per un membro di un'associazione e fingendo di essere stato incaricato di raccogliere fondi.
Non solo: a loro carico era già stato emesso un provvedimento preventivo di divieto di ritorno nel comune di Galliate e in quello di Vigevano (Pavia).
Nei confronti dei due è stato quindi emesso dalla Questura novarese un foglio di via obbligatorio dal comune di Novara, con divieto di ritorno per i prossimi anni.
L'intervento si è svolto con la collaborazione della polizia locale, e rientra nell'ambito delle azioni di controllo del territorio predisposte dalla Questura in vista delle imminenti festività.