Delitto Ettore Marcoli: si è conclusa la fase del dibattimento

Si sono concluse questa mattina, giovedì 29 marzo, presso la corte di appello di Novara le fasi dibattimentali del processo sul delitto di Ettore Marcoli.

Oggi è stato ascoltato Angelo Marangi, uno dei dipendenti della ditta di Francesco Gurgone, che ha riferito che poco tempo prima che Marcoli venisse ucciso Gurgone gli propose di "Fare fuori qualcuno, e mi disse anche di stare zitto".

In aula, anche la madre di Gurgone, Rosa Florio, unica testimone della difesa ammessa all'udienza, che ha negato le citazioni che farebbero intendere che il figlio possa essere colliso con la mafia. La donna ha poi dato spiegazioni in merito ai rapporti tra la società di Gurgone e la Cogefar di Francesco Russo, altro indagato nell'omicidio, con l'accusa di favoreggiamento aggravato in azione mafiosa sul territorio.

Dopo l'udienza di oggi, la settima, la Corte si riunisce in camera di consiglio. L'appuntamento in aula è rinviato al prossimo 3 maggio, quando verrano ascoltate le arringhe delle parti civili e la requisitoria del processo. Per il discorso della difesa bisognerà invece attendere il 10 maggio. Si stima che la sentenza possa dunque essere emessa per il prossimo 17 maggio.

In aula era presente anche la giornalista novarese, Susanna Pulici, moglie dell'imprenditore ucciso lo scorso gennaio 2010.