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Cronaca

Giacomini, prosegue la guerra in famiglia: condannati due figli e una nipote

Il capostipite Alberto avrebbe nominato il figlio Corrado a capo dell'azienda mentre era incosciente: un medico sarebbe stato corrotto con la promessa di una barca e non solo

Corrado ed Elena, figli di Alberto Giacomini, e Valentina, la nipote, dovranno risarcire Andrea. É quanto è stato stabilito dal tribunale di Messina, dove si è svolto il processo per istigazione alla corruzione.

La vicenda risale al 2011: Alberto Giacomini si trovava in vacanza a Taormina quando, a seguito di un malore, è stato ricoverato in ospedale. Sarebbe qui che i due figli e la nipote avrebbero tentato di corrompere un medico, che avrebbe dovuto dichiarare il capostipite Alberto cosciente, di modo che il consiglio di amministrazione fosse dichiarato valido. Il motivo? In questo presunto cda Alberto avrebbe dovuto nominare il primogenito Corrado a capo dell'azienda di famiglia, estromettendo di fatto l'altro figlio, Andrea. 

Al medico sarebbero stati promessi barche e altri "regali", in cambio della contraffazione della cartella clinica.

Ora il tribunale di Messina ha stabilito che i due figli e la nipote risarciscano il fratello estromesso, Andrea. 

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