Il truck di "Una Vita da Social" ha fatto tappa a Novara
La campagna educativa itinerante di polizia e Miur è arrivata oggi in città. All'iniziativa hanno partecipato studenti, insegnanti e famiglie. Presenti anche il prefetto, il questore e la senatrice Ferrara
Il truck della campagna educativa itinerante "Una Vita da social" ha fatto tappa ancora una volta a Novara. Il progetto di polizia e Miur sulla sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli del web è approdato in piazza Puccini, dove sono stati coinvolti studenti, insegnanti e famiglie.
Gli operatori della polizia postale hanno parlato ai ragazzi, con linguaggio semplice e diretto, adatto a tutte le fasce d’età, con l’obiettivo di fornire non solo insegnamenti ma anche strumenti utili in tema di sicurezza on line. Scopo dell'iniziativa è infatti quello di mantenere alta l'attenzione sulle minacce che si celano in rete e sui temi del cyberbullismo.
All'appuntamento hanno partecipato anche autorità e amministratori del territorio, tra cui il prefetto Francesco Paolo Castaldo, il questore Gaetano Todaro, la senatrice Elena Ferrara. Presenti anche l'assessore comunale all'Istruzione Margherita Patti e la consigliere provinciale delegata all'Istruzione Emanuela Allegra.
Preziosa la collaborazione dell’Ufficio scolastico territoriale di Novara e importante la partecipazione dei giovani della Consulta degli Studenti della provincia di Novara. Anche il mondo sportivo non ha mancato di partecipare alla manifestazione con due testimonial d’eccezione: Schiavi e Beye del Novara Calcio hanno incontrato i ragazzi, ricordando l’importanza di utilizzare in modo intelligente i social network, che consentono di comunicare con chi è lontano, ma nascondono al tempo stesso tante insidie.