Amazon, al via le selezioni per gli operatori di magazzino del nuovo centro di Novara
Nel nuovo centro, operativo in autunno, saranno creati oltre 900 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura
Prendono il via oggi, venerdì 14 maggio, le selezioni per gli operatori di magazzino per il nuovo centro di distribuzione Amazon di Novara.
È possibile candidarsi sul sito www.lavora-con-amazon.it. I candidati avranno anche la possibilità di iscriversi agli incontri virtuali (Recruiting Day), organizzati dalle agenzie per il lavoro che collaborano con Amazon per la selezione del personale di magazzino, durante i quali sarà presentato nel dettaglio come funzionerà il processo di selezione e le peculiarità delle mansioni.
Amazon prosegue inoltre la selezione per le figure manageriali e di supporto per il centro di distribuzione di Novara. Dagli Operations manager agli ingegneri, ai ruoli nelle Risorse umane e It fino a coloro che si occuperanno della gestione degli ordini dei clienti; sono numerose le posizioni per cui è ancora possibile candidarsi attraverso il sito amazon.jobs.
I dipendenti saranno assunti al quinto livello del Contratto nazionale del trasporto e della logistica con un salario d’ingresso pari a 1.550 euro lordi. Il nuovo centro di Agognate, la cui apertura è prevista in autunno, permetterà ad Amazon di creare 900 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’apertura.
"I lavori per la realizzazione del centro di Novara procedono secondo i tempi stabiliti - ha commentato Salvatore Schembri Volpe, amministratore delegato di Amazon Italia Logistica - per cui siamo fiduciosi che l’apertura avverrà entro l’autunno. Si tratta del terzo centro di distribuzione in Piemonte, dopo quelli di Vercelli e Torrazza Piemonte, dove abbiamo già creato oltre 1.950 posti di lavoro a tempo indeterminato".
"L’arrivo di Amazon a Novara - ha sottolineato il sindaco di Novara Alessandro Canelli - rappresenta un tassello importantissimo all’interno del piano strategico di sviluppo e crescita della città e del territorio. Lo è perché ovviamente darà possibilità occupazionali anche molto qualificate a centinaia di persone, specialmente dopo l’emergenza sanitaria ed economica che abbiamo vissuto e stiamo ancora vivendo; lo è perché stiamo parlando di una azienda costantemente orientata all’innovazione e al raggiungimento di alti standard qualitativi; lo è perché il progetto di insediamento prevede il rispetto della biodiversità dell’area con importanti e rilevanti compensazioni sotto il profilo ambientale e naturalistico".
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