Efficienza energetica per le imprese: in Piemonte bando da 92 milioni di euro
Due le misure previste: una per l'efficientamento energetico, l'altra per la promozione dell'utilizzo delle energie rinnovabili
É stato aperto ieri, giovedì 30 marzo, lo sportello del bando regionale, dedicato alle imprese, per l'efficientamento energetico con l'obiettivo di ridurre il consumo di energia primaria, e per la promozione delle energie rinnovabili.
Il bando della Regione Piemonte, prima misura avviata con il Fondo regionale di sviluppo sostenibile 21-27, poggia su una dotazione finanziaria totale di 91 milioni e 800mila euro e si declina in due azioni: la prima, con una dotazione di 68 milioni di euro, è volta alla realizzazione di impianti di cogenerazione ad alto rendimento, interventi di razionalizzazione dei cicli produttivi e per l'utilizzo efficiente dell'energia, interventi di efficientamento energetico degli edifici delle imprese, l'installazione di sistemi per l'automazione degli edifici e interventi di sviluppo di processi innovativi volti al risparmio energetico: per la seconda azione, con dotazione di 23 milioni e 800mila euro, sono ammissibili interventi per la promozione delle energie rinnovabili realizzati unitamente agli interventi di efficientamento energetico quali ad esempio la realizzazione di impianti di cogenerazione a fonti rinnovabili e ad alto rendimento, l'installazione di impianti a fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica attraverso lo sfruttamento dell'energia idraulica e solare fotovoltaica, impianti per la produzione di energia termica a partire dall'energia dell’ambiente, quindi geotermica, solare termica o da biomassa; la produzione di idrogeno verde da energia elettrica rinnovabile e, infine, la realizzazione di sistemi di accumulo o stoccaggio dell’energia.
L'obiettivo, spiegano dalla Regione, è quello di "efficientare gli impianti per la produzione ma anche gli edifici delle imprese per abbattere i consumi di energia primaria e di conseguenza i costi legati al consumo, e, per quanto riguarda le rinnovabili, ridurre le emissioni di Co2 in atmosfera perseguendo così gli obiettivi della sostenibilità ambientale".
Per il presidente della Regione e gli assessori all'Ambiente ed Energia e allo Sviluppo e Attività Produttive si tratta di "una misura che avvia un percorso molto importante e atteso, non solo per abbattere i costi energetici ma anche per rendere le imprese piemontesi più competitive".