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Economia

Ballarè: "Abbiamo fatto molto, nonostante il buco di oltre 20 milioni"

Durante il consiglio comunale dedicato all'approvazione del bilancio il sindaco ha spiegato le criticità e gli investimenti previsti. Dure le critiche dalla minoranza al Piano generale dello sviluppo

“La precedente amministrazione ha lasciato un buco di bilancio notevole", così ha iniziato la seduta del Consiglio comunale dedicata all'approvazione del bilancio il sindaco Andrea Ballarè.

Si parla di quasi 20 milioni di euro per lo Sporting, 1 milione e 800mila euro per il Coccia e della stessa cifra per la Sun, senza contare i 500mila euro per il parcheggio sotterraneo di largo Bellini, che non si farà.

"È ovvio che se avessimo avuto a disposizione questi soldi in più avremmo potuto fare molto di più - prosegue Ballarè - Comunque abbiamo fatto investimenti, che sono il volano per rilanciare l’economia. Gli effetti di questi investimenti devono riguardare i prossimi 10-20 anni, anche perché si parla di 30 milioni di euro, che è una cifra importante".

Nella relazione sul Piano generale di sviluppo, il primo cittadino ha spiegato: "Abbiamo fatto investimenti, alcuni dei quali erano già stati decisi dalle precedenti amministrazioni. I più importanti sono: il rifacimento del mercato coperto, il centro ricerca malattie auto immuni, la riqualificazione dell’area dell’ex-macello, la riqualificazione dell’area di Veveri, 4000 punti luce a led di nuova generazione, gli interventi sulle scuole per l’efficienza energetica, la ristrutturazione del castello e la conclusione dei lavori entro il 2015, il completamento della ristrutturazione del tribunale, la creazione del sistema culturale del novarese. Abbiamo poi recuperato la caserma Cavalli, la Passalacqua, la Gherzi e con il Pisu stiamo agendo anche a sant’Agabio". 

Questo sarà l’ultimo bilancio completo di questa amministrazione, visto che nel 2016 ci saranno le elezioni. Un bilancio che arriva a pareggio con circa 104 milioni di euro.

Immediate le critiche. Il consigliere Pdl Daniele Andretta ha precisato che "il comune di Novara ha una salute precaria, tant'è che la Corte dei Conti ci ha richiamato più volte. Il sindaco ha parlato di investimenti, della qualità della vita che a Novara è medio-alta, senza precisare che la maggior parte del reddito deriva dalle pensioni. Dire che a Novara si vive bene è negare l'evidenza: vogliamo fare davvero investimenti che servono alla città o continuare a fare finta di niente?".

"C'è una bella differenza tra la rappresentazione che lei dà della città e la Novara reale - ha replicato anche il consigliere leghista Alessandro Canelli - Gli obiettivi che lei si è posto, signor Sindaco, sono ben lungi dall'essere raggiunti. Parla del castello, del trasporto pubblico, del Pisu di sant'Agabio: sappiamo che il Pisu non l'ha portato avanti lei, il lavoro lo hanno fatto altri prima. Stesso discorso vale per il castello. Lei ha il brutto vizio di appropriarsi dei meriti altrui".

Luca Zacchero, consigliere del Movimento 5 Stelle, ha sottolineato che "Il contesto in cui ci stiamo muovendo da ormai 4 anni è fortemente segnato da 30 anni in cui la soluzione per ogni cosa era quella di aprire un mutuo o indebitare il comune. Il comune che tra 2001 e 2011 ha visto aperti 320 mutui per circa 90 milioni di euro di debiti, senza portare ad alcun miglioramento. Però questa amministrazione ha fatto esattamente quello che hanno fatto le precedenti, sembra che non si sia mai votato e che la situazione sia esattamente la stessa".

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