Chiude il Carrefour di Castelletto
Venerdì 15 maggio il punto vendita chiuderà i battenti. I 33 dipendenti verranno messi in cassa integrazione straordinaria per un anno. Aveva aperto negli anni '90 con il marchio GS, fu il primo sul Sempione
Nonostante i sit-in di protesta, ormai è definitivo: a metà maggio il punto vendita Carrefour sulla strada del Sempione chiuderà, ma per i dipendenti, dal giorno successivo, verranno attivati gli ammortizzatori sociali.
Questo significa che per i lavoratori ci sarà la possibilità di reinserimento in altri punti vendita della grande distribuzione, in particolare sulla sponda lombarda del Ticino. L'ex GS, come molti ancora lo chiamano, negli anni '90 aveva un centinaio di dipendenti, ma dopo l'apertura di Bennet e soprattutto di Esselunga, non potendo competere ad armi pari per grandezza, ha subito un forte calo. Da quel momento il destino di questo punto vendita è stato la chiusura... Si dice inoltre che la direzione Carrefour non abbia mai investito molto su Castelletto, probabilmente perchè non vi è stata la possibilità materiale di farlo.
I lavoratori si erano fatti sentire manifestando davanti al supermercato con uno striscione che recitava: "Carrefour: un bagno di sangue...33 dipendenti senza lavoro". Sembra dunque che la paura della disoccupazione sia stata momentaneamente allontanata. Il sindacalista Alonzo Testaverde è soddisfatto dell'accordo preso con i vertici. Rispetto a Mercatone Uno, la situazione complessiva di Carrefour è migliore di quella dell'azienda italiana.
