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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Arriva il "Bonus Novara": 460mila euro per i commercianti novaresi colpiti dalla crisi coronavirus

Come presentare domanda

E’ stato pubblicato sul sito del Comune di Novara il bando relativo all’erogazione del cosiddetto “Bonus Novara” a cui potranno partecipare i titolari di attività economiche che operano sul territorio comunale nel settore del commercio, dei servizi e dell’artigianato, secondo i codici Ateco riportati.

Codici ATECO - Chi ha diritto al bonus Novara-2

“L’emergenza sanitaria dei mesi scorsi – spiega l’assessore al Commercio Elisabetta Franzoni - ha inflitto un duro colpo al tessuto economico della nostra città come delle altre nel nostro Paese e non solo. L’amministrazione ha dunque voluto andare incontro agli imprenditori sostenendoli attraverso un contributo a fondo perduto per far fronte alle difficoltà economiche e finanziarie che molti stanno vivendo”. “Abbiamo trovato queste risorse nelle pieghe del bilancio – aggiungono il Sindaco di Novara Alessandro Canelli e l’assessore Franzoni– per andare incontro a parte di quelle categorie che purtroppo non hanno ricevuto alcun sostegno dalla Regione Piemonte. Siamo consapevoli – continua il primo cittadino – che ci sono ancora soggetti che non sono stati considerati: proprio per questo motivo abbiamo chiesto alla Regione di sbloccarci altri fondi per dare sostegno anche a chi finora è rimasto escluso”.

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Dal 20 luglio si potranno inoltrare le domande fino alle 24 del 30 luglio, compilando i moduli ed inviandoli via pec all’indirizzo bonusnovara@cert.comune.novara.it .

Il modulo per richiedere il bonus Novara-2

La somma messa a disposizione è di 459.097 euro (di cui 50 mila della Camera di Commercio di Novara). Entro 15 giorni dalla valutazione e accettazione della domanda, il contributo a fondo perduto verrà accreditato direttamente sul conto corrente dell’azienda richiedente indicato nella modulistica. Sono ammessi al contributo le imprese aventi i seguenti requisiti:

 a) sede operativa sul territorio del Comune di Novara e sede legale in Piemonte; deve trattarsi di unità operativa dedicata in via esclusiva all'esercizio dell'attività, non coincidente con l'indirizzo della residenza privata o altro ufficio di appoggio;

 b) essere un'impresa attiva ed operativa alla data dell'11 marzo 2020 ed essere iscritta al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) di Novara;

c) svolgere presso la sede operativa di Novara un'attività ricompresa nella classificazione delle attività economiche (Codice Ateco) riportate nel successivo punto 2.2 “Codici Ateco Ammessi al contributo”;

d) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in data antecedente il lockdown, nei limiti e alle condizioni previste dal decreto legge 17 marzo 2020, n.18 (c.d. Decreto “Cura Italia”) convertito con legge 24 aprile 2020, n. 27, e successive disposizioni in materia (requisito da verificarsi mediante acquisizione del DURC, secondo quanto previsto dalla Circolare INPS n. 1374 del 25 marzo 2020).

Informazioni e chiarimenti sui contenuti dello strumento e le modalità di presentazione delle domande potranno essere richiesti all'Unità Commercio e Artigianato del Servizio Servizi per le Imprese tramite richiesta via mail all'indirizzo commerc@comune.novara.it oppure chiamando i numeri 0321/3703360-3362-3366 dal lunedì al venerdì dalle ore 09.30 alle ore 12.30.

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