Saldi estivi al via il 2 luglio: i consigli "anti fregatura" di Federconsumatori Novara
L'associazione ha stilato un decalogo per fare acquisti in sicurezza ed evitare delusioni o, peggio, fregature
In Piemonte i saldi estivi prendono il via sabato 2 luglio e dureranno 8 settimane, anche non continuative.
Come consuetudine, anche quest'anno Federconsumatori Novara ha stilato un decalogo per fare acquisti in sicurezza, evitando delusioni, o peggio fregature.
I dieci consigli "anti fregatura" di Federconsumatori
- Verificare prima dell'avvio dei saldi il prezzo dei prodotti che interessano per potere fare gli opportuni confronti e le valutazioni sulla reale convenienza dello sconto praticato sul prodotto.
- Non fermarsi alla prima vetrina ma confrontare e valutare le offerte di diversi punti vendita.
- Diffidare da vetrine coperte da manifesti che impediscono la vista della merce o di offerte con sconti esagerati pari o superiori al 60%.
- Controllare il cartellino esposto sulla merce che deve obbligatoriamente riportare in maniera leggibile ed evidente sia il vecchio prezzo che quello nuovo oltre alla percentuale di sconto praticato.
- Il commerciante ha l'obbligo di accettare il pagamento con bancomat o carta di credito.
- La merce in saldo deve riguardare la stagione in corso. Prodotti differenti di precedenti stagioni debbono essere messi in vendita in maniera separata.
- Il cambio del prodotto acquistato non è obbligatorio da parte del commerciante ma lasciato a sua discrezione. In ogni caso conservare sempre lo scontrino come prova di acquisto, essenziale in caso di merce fallata o non conforme. Solo in questi ultimi casi, infatti, scatta l'obbligo di sostituzione o di restituzione della somma spesa da parte di chi vende.
- E' buona norma provare in negozio i capi di abbigliamento che si intendono acquistare; non vi è obbligo in proposito ma è chiaro che è meglio diffidare di negozi che negano la prova del capo.
- Per ogni problema relativo a prezzi, cartellini scorretti o altro è possibile rivolgersi alla polizia municipale o agli uffici comunali competenti per il commercio. Anche per gli acquisti via web valgono molte di queste stesse avvertenze; assicurarsi inoltre che il sito sia sicuro e ricordare che ci sono 14 giorni di tempo per eventuali resi merce o rimborsi a differenza di quanto previsto per gli acquisti in negozio.
- Gli sportelli Federconsumatori sono a disposizione per ogni chiarimento o problema relativo alla stagione dei saldi.