Sciopero alla "Sant'Andrea": tra i lavoratori c'è preoccupazione

E' iniziata con due ore di sciopero l'assemblea dei lavoratori della Sant'Andrea di Novara. 

Il comparto dei dipendenti, riunitosi lo scorso 4 ottobre, esprime con queste due ore di sciopero, preoccupazione per la scelta della Società di aderire alla "procedura di concordato operativo preventivo":gli scioperanti chiedono agli organi predisposti di adoperarsi per favorire continuità nell'attività salvando i posti di lavoro e il futuro delle famiglie dei lavoratori.

Un grido di aiuto, con l'adesione allo sciopero da parte dei lavoratori, è stato lanciato alle organizzazioni sindacali e alle Rsu, affinchè si arrivi urgentemente ad un accordo con il commissario giudiziale e il futuro dei lavoratori sia salvo.

Già dopo pochi minuti dall'inizio dello sciopero, i manifestanti hanno ricevuto la visita del primo cittadino Andrea Ballarè che ha portato loro "solidarietà personale e di tutto il consiglio comunale. Ho voluto incontrare i lavoratori – spiega il sindaco – perché l’amministrazione comunale non rinuncia a stare vicino a chi si trova in difficoltà. Ma al di là delle espressioni di vicinanza ho voluto assicurare il mio impegno concreto: già da alcuni giorni abbiamo chiesto di poter incontrare i vertici della società; l’appuntamento è slittato, ma contiamo di poterci vedere in tempi rapidi. Ho chiesto anche un incontro con il commissario giudiziale, visto che per l’azienda è partita la procedura del concordato preventivo: vogliamo conoscere il contenuto dell’ipotesi di concordato per cercare il più possibile di salvaguardare i posti di  lavoro".

Assieme al primo cittadino era presente anche l'assessore Sara Paladini