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Giovedì, 28 Marzo 2024
Economia

Sergio Tacchini: lo storico marchio tornerà a Novara?

La famiglia Tacchini intende riprendersi il suo marchio, e lo ha comunicato in una conferenza stampa con il sindaco Andrea Ballarè, che ha espresso tutto il suo appoggio all'iniziativa

Sergio Tacchini è intenzionato a ritornare proprietario del suo marchio storico, venduto nel 2007 alla società cinese Hembly e affittato dallo scorso anno alla Wintex Italia.

Lo ha comunicato oggi pomeriggio, mercoledì 28 maggio, in una conferenza stampa nella sede del Comune di Novara. Presenti Alessandro e Sergio Tacchini e il sindaco Andrea Ballarè.

Dopo una breve introduzione da parte del sindaco Andrea Ballarè, che ha espresso tutto il suo appoggio all'iniziaitva sottolineando che "Novara è un polo di grande importanza per il tessile", il progetto in cantiere è stato illustrato da Sergio e Alessandro Tacchini che hanno esposto l’attuale situazione e il loro desiderio di riportare l’azienda in mani italiane, anzi novaresi.

"La storia del marchio Tacchini - ha spiegato Sergio Tacchini - è iniziata nel 1966 e la decisione di vendere, nel 2007, è stata una scelta difficile, ma l’acquirente cinese ci sembrava il giusto interlocutore per rilanciarlo, soprattutto in Cina e nei mercati emergenti asiatici. Purtroppo non è stato così: oggi il marchio, che generava un fatturato di circa 100 milioni di euro, è quasi sparito dal mercato. Assistere a questa situazione è per noi molto difficile ed è per questo motivo che abbiamo deciso di provare a ricomperarlo".

La Sergio Tacchini International è ora in liquidazione, e il prossimo passo potrebbe essere quello del concordato preventivo. Se così fosse, la famiglia Tacchini avrebbe la possibilità di riuscire nel proprio intento: ritornare proprietaria del marchio e riportare l'azienda a Novara.

"Il 14 aprile - ha spiegato Alessandro Tachcini - abbiamo inviato all’attuale proprietaria del marchio, la Sergio Tacchini International Srl in liquidazione, un’offerta di 5 milioni di euro, offerta sensibilmente superiore a quanto fatto da Wintex Srl (società italiana di proprietà cinese) ed auspichiamo che questa proposta venga accettata per permetterci di rilanciare il marchio nel migliore dei modi. La nostra offerta scade il 30 maggio e, ad oggi, non ci è pervenuta alcuna risposta. Speriamo che questo possa avvenire, ma non dipende soltanto da noi: la nostra offerta è condizionata al concordato preventivo".

Nella stessa giornata di oggi, inoltre, la Sergio Tacchini International ha precisato, con una nota stampa, che il marchio "Sergio Tacchini" non è in vendita, poichè attualmente affittato alla Wintex Italia, che corrisponde il canone relativo in modo regolare.

"Novara è il luogo giusto dove costruire e far crescere una 'seconda vita' per lo storico marchio Sergio Tacchini - ha commentato il primo cittadino -. Il nome di Sergio Tacchini è sempre stato legato al nostro territorio, dove è nato. Per questo, vedo con molto favore l'ipotesi che Novara possa essere il luogo fisico del rilancio di questo prestigioso brand. Nella nostra città esiste, e continua a crescere, un distretto del tessile di qualità, che vede in campo i marchi più blasonati dell’alta moda che hanno collocato qui diversi stadi della propria filiera produttiva, dalla modellistica, alla produzione, alla commercializzazione. A Novara ci sono le professionalità, c’è la tradizione, c’è il know how. Ci sono gli spazi (e ci saranno ancora di più con la nuova area industriale di Agognate) adeguati per collocare una attività di questo tipo. Io credo che questo percorso, che passa anzitutto attraverso la riacquisizione del brand da parte della famiglia Tacchini, sia da sostenere. La città vede con favore questa ipotesi. Per quanto ci sarà possibile la sosterremo e ci adopereremo per la sua realizzazione concreta".

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