Mercato del lavoro: la Provincia fa il punto sulla situazione novarese

La Provincia di Novara fa il punto sulla situazione occupazionale del novarese.

Questa mattina, mercoledì 19 dicembre, l'assessore provinciale al Lavoro Giuseppe Policaro ha presentato, con il dirigente Felice Sarcinelli, il rapporto di fine anno del mercato del lavoro nel territorio della provincia.

Il quadro emerso non rientra fra quelli più rassicuranti, sono in aumento le richieste di cassa integrazione in deroga da parte delle aziende e i lavoratori iscritti alle liste di mobilità, che nel 2012 risultano essere 4249. Nonostante tutto, il tasso di disoccupazione si mantiene stabile, al di sotto della media nazionale. La fascia di popolazione più colpita dalla crisi occupazionale provinciale è quella dei giovani fra i 15 e i 24 anni, anche se il trend appare in leggera riduzione; risulta invece costante per la fascia di età 25 - 34 anni e addirittura aumenta nella popolazione che sta al di sopra dei 35 anni. A calare sono anche le assunzioni e i contratti a tempo indeterminato.

Il tasso di disoccupazione 2012 non è ancora stato reso noto dall’Istat, lo scorso anno nella provincia di Novara si aggirava attorno allo 7,8%. Secondo i dati attuali, il 2012 sarebbe l'anno della stabilizzazione, ma la Provincia non si accontenta e proprio quest'anno ha erogato 40 progetti a tema per un impegno di spesa complessivo di oltre 12 milioni di euro, per la maggior parte fondi regionali che sono stati investiti per inserire nel mercato del lavoro persone disoccupate o persone appartenenti a fasce svantaggiate, e e a ricollocare persone a rischio di perdita del posto di lavoro.

In questo quadro, risulta quanto mai importante anche il ruolo svolto dai Centi per l'Impiego della provincia, a Novara e Borgomanero, dove solo quest'anno si sono recate più di 18mila persone. Fra il 2 e il 3 gennaio de prossimo anno gli utenti dovranno rinnovare l’iscrizione, e sono già previste code di centinaia di persone.