Teatro, al Coccia arriva "La cambiale di matrimonio" di Rossini
"La cambiale di matrimonio" di Gioachino Rossini è il titolo che chiude il cartellone d’opera 2021 del Teatro Coccia di Novara, in scena mercoledì 22 e giovedì 23 dicembre alle 20.30.
Un lavoro che nasce dalla collaborazione tra il Teatro Coccia e il Conservatorio "Guido Cantelli" di Novara, all’interno del quale è nato il RossiniLab, con il patrocinio della Fondazione "Gioachino Rossini" di Pesaro.
Il RossiniLab, fondato da Giovanni Botta (direttore artistico del progetto e docente di canto presso il Conservatorio "Guido Cantelli" di Novara) in collaborazione con Mirca Rosciani (direttrice d’orchestra) è riservato ai cantanti che desiderano approfondire e studiare in maniera specifica ed articolata il repertorio vocale rossiniano, in questa edizione focalizzato su "La cambiale di matrimonio", per l’appunto.
In scena, dunque, gli allievi selezionati dal progetto, con il Maestro Giovanni Botta come preparatore vocale: nel ruolo di 'Sir Tobia' Mill Ranyi Jiang (mercoledì 22) e Matteo Mollica (giovedì 23), 'Fannì' Jayu Jin, 'Edoardo Milfort' Nanxin Ye, 'Slook' Semyon Basalaev, 'Norton' Franco Celio, 'Clarina' Simona Ruisi; dirige l’orchestra Mirca Rosciani, la regia è di Alfonso Cipolla, costumi a firma di Silvia Lumes, maestro al cembalo Yirui Weng, Orchestra Sinfonica Carlo Coccia.
Biglietti dai 6 ai 20 euro in vendita presso la biglietteria del teatro e online su www.fondazioneteatrococcia.it.