Viaggio nella psiche dell’uomo moderno: incontro con Luigi Zoja
Luigi Zoja è uno psicoanalista di fama internazionale. Ha lavorato a Zurigo, New York e Milano e tiene corsi e conferenze presso università e altre istituzioni in tutto il mondo.
Venerdì 27 novembre alle ore 18 sarà al Circolo dei lettori a Novara, nella sala dell’Arengo, per presentare al pubblico Psiche, edito da Bollati Boringhieri. Un’occasione per discutere attorno allo stato della psicoanalisi e della psiche moderna, in compagnia dello psichiatra Eugenio Borgna.
Luigi Zoja in Psiche traccia un percorso che, a partire dalle teorie dei grandi studiosi, conduce alla ricerca della psiche dell’uomo moderno, mostrando come, negli ultimi anni, si è assistito allo slittamento da una coscienza collettiva e partecipativa all’espansione di una individuale, elemento che ha fatto tornare la proiezione all’interno dell’individuo.
L’esaltazione della libertà personale crea così una nuova fragilità: ci rende solipsistici e alimenta le patologie della psiche post sociale.
L’incontro con Luigi Zoja al Circolo dei lettori è l’occasione per cercare, con un gesto concettuale acrobatico, di definire la parte più immateriale dell’uomo ma al contempo la più “reale”, e per sciogliere diversi equivoci, a cominciare dallo statuto della psicoanalisi, non assimilabile alle scienze naturali e al modello medico di cura come ripristino di uno stato preesistente.
Luigi Zoja è stato presidente dell'International Association for Analytical Psychology (IAAP), che raggruppa di analisti junghiani nel mondo, fino al 2001. I suoi saggi sono stati tradotti in quindici lingue. Tra quelli più recenti: Paranoia. La follia che fa la storia (Bollati Boringhieri 2011) e In difesa della psicoanalisi (Einaudi 2013, con S. Argentieri, S. Bolognini e A. Di Ciaccia).