Teatro, torna la rassegna FaraggianaPop: l'11 marzo "La musica, la mia vita"
Con l'arrivo della primavera riparte anche quest'anno la rassegna FaraggianaPop dedicata ai diversi generi musicali. E riparte alla grande con il concerto di Mara Pacini per festeggiare la sua carriera.
Venerdì 11 marzo, alle 20,30, sul palco del Teatro Faraggiana arriva "La musica, la mia vita".
Biglietti a 12 euro interi e 10 euro ridotti.
Lo spettacolo
Brunetta alias Mara Pacini è una delle pochissime "teen idol" del nostro paese capaci di lasciare una traccia importante di sé anche in un music business come quello italiano poco interessato a dare continuità ai talenti giovanili. Per capire le qualità del suo personaggio sono sufcienti due sequenze di un flm cult come "Urlatori alla sbarra" diretto da Lucio Fulci. Nella prima Brunetta canta "Baby rock" (Hai il pepe nelle vene/Baby Rock!) accompagnata da Adriano Celentano alla chitarra mentre Mina cerca di rispondere al telefono e il grande Chet Baker se ne sta sdraiato e un po' confuso in una vasca da bagno. Nella seconda sequenza Mina la accompagna alla chitarra nella grintosa "Precipito" (Precipito, precipito/in un mondo tutto favole). Ecco, questa, nei primi anni Sessanta è Brunetta, soprannominata per la sua grinta e per i suoi notevoli mezzi vocali "spaccatutto" o anche "il ciclone". Tenace, inquieta è decisa a farsi largo in un ambiente difcile soprattutto per una donna. Il suo successo più duraturo nel tempo è "Baluba Shake" destinato a durare per decenni. All'inizio degli anni Settanta decide di ritirarsi e di dedicarsi principalmente all'insegnamento e alla famiglia anche se non abbandonerà mai del tutto la musica. Mara resta nell'ambito musicale anche negli anni a seguire, curando varie collaborazioni e impegnandosi nei progetti che la convincono di più e prestare la sua voce ad altri progetti. Per esempio all'inizio degli anni Ottanta presta la sua voce alla realizzazione dell'album che, pur essendo intitolato semplicemente Fabrizio De André, è conosciuto da tutti come "L'album dell'indiano" per via della copertina sulla quale compare l'immagine di un nativo americano a cavallo opera dell'artista statunitense Frederic Remington. Con il nuovo millennio Mara Brunetta Pacini ha, se possibile, moltiplicato i suoi impegni musicali sia come strumentista (suona chitarra, pianoforte, fsarmonica, trombone, sax) che come cantante. Si è avvicinata al jazz grazie alla conoscenza con Wally Allifranchini. La Brunetta Spaccatutto è diventata una musicista tutto tondo e una cantante di standard, senza perdere l'entusiasmo che la caratterizzava agli inizi.
L'11 marzo ha deciso di tenere a Novara un grande concerto che è anche un omaggio alla sua carriera. Si esibirà infatti accompagnata dalla Faraggiana Big Band e dal Dedalo String Ensemble diretti da Wally Allifranchini in una serata che vedrà salire sul palco come ospiti Don Backy, Paolo Tomelleri, Liliana Vercelli e Giuseppe Vitale.