Ricordi di note in riva al Lago d'Orta: leggende e suggestioni letterarie da Nietzche a Ragazzoni
Giovedì 24 febbraio alle ore 18 la biblioteca Negroni di Novara ospita la presentazione di "Musiche e storia a Orta San Giulio", a cura di Cesare Bermani e Francesco Cuoghi (Interlinea), con saluto di Elena Mastretta. L'incontro si svolge all'interno della rassegna Giovedì letterari in biblioteca, a cura dell’Istituto Storico Fornara.
Orta, il lago e l’isola di San Giulio rappresentano una prospettiva particolare per la musica e la storia. Dalla leggenda di Giulio, che attraversa il lago sul suo mantello per scacciare i serpenti, a Nietzsche che qui inizia il suo "Così parlò Zarathustra", dalla poesia di Ragazzoni, primo traduttore in Italia di Edgar Allan Poe, fino alle storie del Barone Lamberto di Rodari e di Laura Pariani che tutte queste suggestioni mette nelle sue pagine. Il volume propone un percorso che trova nella singolarità ortese un felice connubio tra storia e fruizione musicale e che riporta al territorio la sua istanza primaria: uno specchio dove i suoni contribuiscono e alternano il moltiplicarsi infinito delle culture.
Cesare Bermani (Novara 1937), tra i fondatori dell’Istituto Ernesto de Martino, è stato fra i primi a utilizzare criticamente le fonti orali ai fini della ricostruzione storica. È autore di molti libri tra cui "Al lavoro nella Germania di Hitler. Racconti e memorie dell’emigrazione economica italiana. 1937-1945" (Bollati Boringhieri, Torino 1988); "Trentacinque anni di vita del Nuovo Canzoniere Italiano/Istituto Ernesto de Martino" (Jaca Book, Milano 1997); "Pane, rose e libertà. Le canzoni che hanno fatto l’Italia" (Rizzoli, Milano 2011). Per Interlinea Cesare Bermani ha curato il romanzo della Marchesa Colombi "In risaia" (1994, con Silvia Benatti); le poesie in dialetto novarese di Sandro Bermani "Un poeta, una città" (2001); il romanzo di Ernesto Ragazzoni "L’ultima dea" (2004); i saggi "Vieni o maggio. Canto sociale, racconti di magia e ricordi di lotta della prima metà del XX secolo" (2009) e "Bella ciao. Storia e fortuna di una canzone: dalla resistenza italiana all’universalità delle resistenze" (2020). Vive a Orta san Giulio dove ha sede il suo archivio di registrazioni sulla tradizione orale.
La prenotazione è obbligatoria al seguente link https://www.eventbrite.it/e/255643746327.
Per l’accesso in biblioteca si richiede mascherina Ffp2 e Green pass rafforzato.