Ripartono i Giovedì letterari in biblioteca con una festa per gli 80 anni di Giannino Piana
Nel segno delle "Pagine di valore" riparte la nuova stagione dei Giovedì letterari in biblioteca, la rassegna che da più tempo a Novara fa incontrare i lettori con i libri e gli autori alla Biblioteca Civica Negroni, nella saletta di corso Cavallotti 6, a cura del centro Novarese di Studi Letterari.
S’inizia giovedì 3 ottobre alle ore 18 con un evento per festeggiare gli 80 anni di un intellettuale novarese molto conosciuto in Italia, il teologo Giannino Piana, a partire dal libro Etiche della responsabilità (Cittadella), a colloquio con don Pier Davide Guenzi. all’interno del ricco programma del Festival della dignità umana. Infatti Piana propone l’esempio e il pensiero di alcuni filosofi morali che fanno riferimento a un orizzonte religioso di interpretazione della vita all’interno di una "etica della responsabilità" per «dare una robusta fondazione teoretica alla riflessione teologico-morale, ma anche per mediare la proposta cristiana dentro le istanze della cultura odierna e per rispondere alle domande che emergono dagli sviluppi del progresso scientifico tecnologico nei vari campi della vita personale e sociale».
Giannino Piana, già docente di teologia morale al seminario di Novara, ma anche di Etica cristiana all’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Libera Università di Urbino e di Etica ed economia alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino, è stato presidente dell’Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale. Ha diretto il Corso di Morale in sei volumi (Queriniana 1989-1995), il Nuovo Dizionario di Teologia Morale (San Paolo 1990) e le collane "Cronache Teologiche" (Marietti) e "Morale" (Sei). Dirige "Questioni di etica teologica" e "L’etica e i giorni" (per Cittadella) e collabora con numerose riviste scientifiche; è autore di rubriche mensili su "Jesus" e "Rocca". Nel suo libro più recente, Etiche della responsabilità, volume presenta la riflessione di alcuni filosofi morali che, nella elaborazione del loro pensiero, fanno riferimento a un orizzonte religioso di interpretazione della vita. La scelta dei cinque autori proposti è motivata dalla loro comune adesione al modello di una "etica della responsabilità". Le diverse declinazioni di tale categoria consentono di avere a disposizione uno spettro assai ampio di indicazioni per lo sviluppo della teologia morale. Il contributo di ciascuno degli autori riveste una grande importanza non solo per dare una robusta fondazione teoretica alla riflessione teologico-morale, ma anche per mediare la proposta cristiana in categorie in grado di interpretare le istanze della cultura odierna e di rispondere alle domande che emergono dagli sviluppi del progresso scientifico e tecnologico nei vari campi della vita personale e sociale.