I colori dell'autunno: novembre al Museo Meina

I colori dell’autunno stanno arrivando al Museo Meina sul Lago Maggiore; tutti i sabati e le domeniche dalle 15 alle 18 ecco quindi presentarsi un'occasione per una visita particolare nel parco e nelle strutture attigue allo Chalet di Villa Faraggiana, tra visite nella natura, percorsi digitali e attività interattive family-friendly legate al tema dell'ambiente.

Prima tra le varie proposte del museo è quella, in caso di bel tempo prima del buio, di visitare il parco con lo smartphone tramite i Qr-code presenti sui cartelli diffusi. Per i bambini è proposto il percorso della caccia al tesoro multimediale, itinerario tra il verde ascoltando gli indizi della mascotte del museo; per gli adulti sono invece proposti approfondimenti con contenuti culturali, storici e botanici.

Particolarmente originale è anche il percorso multimediale sulla natura “Vox Horti, racconti e visioni nella casa del parco” allestito nelle sale dello chalet museo. Tra grandi proiezioni, ologrammi, effetti visivi, si dovrà seguire la storia virtuale di una bambina alla ricerca del nome perduto tra celebri personaggi della letteratura, opere d’arte animate e citazioni sul green. Il viaggio digitale, che offre un insolito sguardo su come la natura sia stata interpretata nel corso dei secoli, della durata di 45 minuti, è adatto a tutti grazie a più livelli di “lettura” (dai 6 anni in su come fiaba moderna, per i più grandi per la multimedialità 4D, per gli adulti grazie ai contenuti culturali).

Per le famiglie, ci saranno anche attività interattive legate all’immaginario. Ai bambini saranno consegnati disegni che dovranno colorare a piacimento; una volta completata l’attività creativa si accederà a una sala “magica” nella quale si vedrà la propria "opera" animarsi in una grande proiezione con un lago interattivo. Poi dopo aver guardato uno tra i vari cartoon con protagonista un simpatico gufo animato, mascotte del museo, i bambini dovranno completare su un touch screen un quiz interattivo per ottenere il "diploma" da esploratore del Museo Meina.

Le serre del museo, risalenti a fine Ottocento e volute dalla famiglia Faraggiana che fece costruire tutto il sito, oltre a proporre diverse specie botaniche, ospitano anche una mostra temporanea di pittura con opere di artisti del territorio, incentrate sul tema della natura.