Balletto: sul palco del Coccia in scena "Lo Schiaccianoci" firmato da Amedeo Amodio
Torna l'appuntamento con il balletto: sabato 11 e domenica 12 novembre, sul palco del Teatro Coccia, va in scena "Lo Schiaccianoci". Saranno Anbeta Toromani e Alessandro Macario a portare in scena in danza la celebre novella "Schiaccianoci e il Re dei Topi" di E.T.A. Hoffmann.
È Lo Schiaccianoci italiano più bello, uno dei più interessanti della storia della danza, senz’altro uno dei più incantevoli: sulle familiari note di Piotr Ilych Ciaikovsky e, con le variopinte scene e costumi di Emanuele Luzzati, Daniele Cipriani ripropone "Lo Schiaccianoci" di Amedeo Amodio.
Lo spettacolo coincide con il 10° anniversario della scomparsa di Emanuele Luzzati che ha fatto risplendere le scene italiane e del mondo con i colori della sua tavolozza e l’arcobaleno della sua fantasia. La trama del balletto riscopre le ombre e le tinte forti della novella di Hoffmann spesso assenti dalle altre versioni e sottolineando il confine labile tra immaginazione e realtà. In questa versione, lo Schiaccianoci del titolo non è il prodotto di un sortilegio, bensì della fantasia di una bambina la quale (come tutti i bimbi) gioca e parla coi suoi giocattoli, facendoli vivere anche nel mondo magico dell’immaginazione il cui confine con la realtà è labile: uno schiaccianoci può benissimo essere un principe, un’ombra sulla parete può diventare un drago in quel mondo dove desiderio e paura, sogno e incubo si sovrappongono in continuazione. Una rivisitazione in chiave psicologica del balletto normalmente popolato di fate, che lascia tuttavia intatto l’elemento fiabesco poiché nulla vi è di più magico della fantasia infantile. Lo Schiaccianoci di Amodio/Luzzati si rivolge a grandi e piccini e s’inserisce nell’ambito dell’impegno personale di Daniele Cipriani a recuperare il repertorio italiano del balletto della seconda metà del ‘900. Scegliere questo Schiaccianoci significa assistere allo Schiaccianoci italiano più bello, uno dei più interessanti della storia della danza, senz'altro uno dei più magici: con le scene e i costumi originali di Emanuele Luzzati, di per sé un’opera d’arte, "Lo Schiaccianoci" di Amedeo Amodio rappresenta anche una delle pagine più originali ed importanti della storia della coreografia italiana del ‘900.
Biglietti dai 21 ai 40 euro.