Teatro: al Faraggiana va in scena lo spettacolo "La merda"
Giovedì 9 marzo, alle 21, nuovo appuntamento con la stagione teatrale del Faraggiana di Novara.
Dopo aver vinto l'oscar del teatro europeo e registrato un enorme successo di pubblico e critica in tutto il mondo (dall'Europa al Brasile, dall'Australia al Nord America) a dieci anni di distanza dal suo debutto, sul palco del teatro novarese, per la stagione "Energie Alternative", lo spettacolo "La merda".
In concomitanza con la Giornata internazionale della donna, grazie all'accordo tra Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana, Aied, Lilt, Udi e Ready, è previsto l'ingresso agevolato alle socie di queste associazioni al costo di 10 euro, riservato anche per un accompagnatrice o accompagnatore. Inoltre parte dell'incasso sarà devoluto alle quattro associazioni per promuovere le loro attività.
Lo spettacolo
Con Silvia Gallerano. Di Cristian Ceresoli. Una produzione Frida Kahlo Productions (Milano), con Produzioni Fuorivia (Torino) e Richard Jordan Productions (London), in collaborazione con Summerhall (Edinburgh) e Teatro Valle Occupato (Roma).
"La merda" si manifesta come uno stream of consciousness dove, in poesia, si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una "giovane" donna "brutta" che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.
"La merda" ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.