The Last Project live al Circolo Big Lebowski
Sabato 26 novembre "The Last Project" in concerto al Circolo Arci Big Lebowski.
The Last Project nasce nel novembre 2009 a Pavia ed è composto da: Carlo Cazzani (chitarra solista), Francesco Capacchione (batteria e cori), Francesco Quaranta (voce, synth, Marco Saracino (basso).
La band propone un alternative rock in stile inglese, con toni new wave e melodie accattivanti, senza dimenticare le influenze americane di gruppi come Kings Of Leon e The Killers. I ragazzi hanno all’attivo un EP di quattro tracce intitolato “Feelin’ Good In Your Shoes” e un disco pubblicato nel 2011 intitolato “Futurephobia”. La presenza scenica è garantita dall’energia di batterista e frontman, mentre la precisione dell’esibizione poggia sugli intrecci proposti dal bassista e dalla chitarra solista su un tappeto di synth mai troppo invadenti.
Il nuovo album, “Pyrotechnic”, in uscita a settembre 2016, è un lavoro maturo a cui si è approdati attraverso un demo inciso l’estate scorsa. L’immaginario della band si rifà al contesto metropolitano moderno con echi nostalgici, un rock melodico e ritmato in bilico tra il malinconico e l’arrabbiato.
Ad aprire il concerto dei "The Last Project" gli Azimut.
Gli Azimut sono una band italiana pop-rock dalle sfumature indie. Il gruppo nasce nel 2008 sotto il nome "All Clear" , ma dopo un cambio direzionale le strade all'interno della band si dividono e nel 2014 si compone in una nuova formazione, una nuova prospettiva, in cui il nome "Azimut" caratterizza il loro nuovo progetto. Da questo momento infatti inizia un lungo lavoro di preproduzione su nuovi pezzi inediti in lingua italiana, seguito dalle figure professionali di Diego Cattaneo e di Sergio Quagliarella.
Il 2 luglio 2016 gli Azimut suonano sul palco dell’Alcatraz di Milano come finalisti dell’Emergenza Festival. Loro sono: Enrico Ferreri (voce, chitarra); Edoardo Sacchi (basso); Cristian Ferrini (batteria, cori); Michele Palmieri (chitarra).
A seguire DJ set by De Lee Choose (new wave, indie, alternative).
Ingresso: 3 euro di contributo artistico con shott di benvenuto + tessera Arci 2016 o 2017.