Torna sul Lago d'Orta "Corto e Fieno", Festival del cinema rurale
Torna sul Lago d'Orta Corto e Fieno, Festival del cinema rurale venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre nei comuni di Omegna e Gozzano. Un festival che quest’anno sarà diffuso con eventi speciali sabato 21 ottobre a Gozzano e domenica 29 ottobre a Miasino.
Ancora una volta, film in arrivo da tutto il mondo per la quattordicesima edizione dell’unico festival cinematografico in Italia interamente dedicato al mondo della ruralità, con proiezioni, mercati agricoli, incontri dedicati al cinema che guarda alla terra, ai suoi frutti e a chi se ne prende cura.
Quest’anno è centrale la sezione Mietitura, rassegna dedicata ai lungometraggi, proiettati venerdì e sabato al Cinema Sociale di Omegna. In programma Il frutto della tarda estate (Ta?ta aš-šajara) di Erige Sehiri che segue per una intera giornata un gruppo di ragazze e donne che raccoglie fichi in un frutteto tunisino, Innesti di Sandro Bozzolo sui castanicoltori dell’Alta Valle Mongia, Terra e polvere (Yin Ru Chen Yan) di Li Ruijun, due solitudini che si incontrano nella profonda Cina rurale, Utama - Le terre dimenticate di Alejandro Loayza-Grisi, la siccità minaccia la vita sugli aridi altopiani boliviani, tra branchi di lama e condor in volo.
La sezione Frutteto ospita una selezione di cortometraggi italiani, Germogli – Disegnare il cinema mantiene la sua attenzione su animazioni e cortometraggi animati internazionali. Le due sezioni in concorso sono ospitate domenica nei locali della Somsi Gozzano.
Corto e Fieno continua con approfondimenti e proiezioni a tema. Sabato 21 ottobre, alla Somsi di Gozzano, tavola rotonda con focus sulla ruralità contemporanea, partecipano con film e progetti Cisv Ets, Festival Mente Locale e Regione Piemonte. Domenica 29 ottobre a Villa Nigra a Miasino, Attenti al lupo! O forse no. Esperti, attori, artisti e registi insieme per parlare di uno dei temi più dibattuti e controversi del momento: la figura del lupo tra selvatico e umano.
La locandina e la sigla 2023 sono firmate dall’illustratore Paolo Metaldi che ha colto l’occasione per elogiare le sottovalutate pecore: "quando mi è stata affidato il progetto per l’immagine coordinata del festival Corto e Fieno, ho pensato subito fosse una buona occasione per mettere sotto i riflettori una protagonista della vita rurale spesso sottovalutata, la pecora, da sempre ingiustamente accostata a un significato negativo e dimesso, simbolo di un conformismo amorfo e un po’ vigliacco. Quest’anno a Corto e Fieno invece, sarà la rivoluzione delle pecore! Nel mio set cinematografico le protagoniste sono loro, ognuna con un proprio ruolo, una propria identità e soprattutto una propria responsabilità, a partire dalla pecora regista, vestita di nero ma non pecora nera, sino alla pecora spettatrice, la più importante, intenta a mangiare il suo cestino di pop-fieno. Mansuete sì, ma con il giusto occhio critico".
Tutte le proiezioni di Corto e Fieno sono a ingresso gratuito.
Il programma delle proiezioni
Venerdì 6 ottobre alle 21.15, Cinema Sociale - Omegna
Sezione Germogli
Qualcuno ha detto mostro?, Francesco Forti, Italia 2022, 4’
Sezione Mietitura
Il frutto della tarda estate (Tah?ta aš-šajara), Erige Sehiri, Tunisia, Francia, Germania, Svizzera, Qatar 2022, 90’
Sabato 7 ottobre
Alle 14.30, Cinema Sociale - Omegna
Sezione Germogli
Animanimals Squirrel, Julia Ocker, Germania 2023, 4’
Sezione Mietitura
Terra e polvere (Yin ru Chen Yan), Li Ruijun, Cina 2023, 131’
Alle 17.30 Cinema Sociale - Omegna
Sezione Germogli
Varken (Pig), Jorn Leeuwerink, Paesi Bassi 2022, 8’
Sezione Mietitura
Innesti, Sandro Bozzolo, Italia 2022, 78’
Alle 21.15 Cinema Sociale - Omegna
Sezione Germogli
Pink Mountain, Thomas Kunstler, Grecia 2022, 9’
Sezione Mietitura
Utama - Le terre dimenticate, Alejandro Loayza-Grisi, Bolivia, Uruguay, Francia 2022, 87’
Domenica 8 ottobre
In collaborazione con birrificio RedAle - presentazione del progetto e possibilità di degustare birre alla spina o in bottiglia
Alle 14.30 Somsi - Gozzano
Sezione Germogli
Animanimals Squirrel, Julia Ocker, Germania 2023, 4’
Qualcuno ha detto mostro?, Francesco Forti, Italia 2022, 4’
Varken (Pig), Jorn Leeuwerink, Paesi Bassi 2022, 8’
My name is edgar and I have a cow, Filip Diviak, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca 2023, 8’
Pink Mountain, Thomas Kunstler, Grecia 2022, 9’
Icepick, Nadia Amadou, Julien Barbieri, Pierre Ghio, Josselin Masdevall, Clara Poirier, Romane Suire, Flavie Toiron, Valantine Viotti, Francia 2023, 5’
Polaire, Levy Leonis, Al Bayati Laura, Michel Morgane, Briand Sara, Bentz Sélène, Hobadam Alice, Martin Fanny, Francia 2022, 5’
Ghostsheep, Pauline Boutelliez, Mathilde Faugeras, Juliette Navarro, Noémie Paul, Clara Radouant, Eve Ramet, Jérôme Tortet, Théo Wagner, Francia 2022, 6’
Exode, Louis Lion, Yohan Deresme, Thibault Janssens, Max Doebeli, Parichay Sidana, Nasia Chan, Francia 2023, 4’
Malacabra, Marylou Bort, Mathilde Bourges, Hugo Florin, Jeremy Guibert, Valentine Miniot, Vincent Nogues, Axel Prukop, Pierre Segonds, Francia 2022, 7’
Alle 16 Somsi - Gozzano
Sezione Frutteto
Pastora sogna, Francesco Bogliani, Italia 2023, 11’
Sorta nostra, Michele Sammarco, Italia 2022, 20’
Le capre di Monesiglio, Emily Graves, Italia-Canada 2022, 26’
Sa ‘ilgiadora de su tempus, Filippo Biagianti, Italia 2022, 15’
La signora di Zeri, Emilio Pallavicino, Italia 2021, 25’
Alle 21 Somsi - Gozzano
Sezione Germogli
Tufo, Victoria Musci, Italia 2023, 26’
A seguire: Premiazioni della XIV edizione di Corto e Fieno