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Cambio di residenza: dove, quando e come fare

Il trasferimento di residenza da un Comune ad un altro, comporta l'obbligo dell'iscrizione anagrafica del nucleo familiare nel nuovo Comune, entro 20 giorni. Ecco tutte le informazioni utili

Il trasferimento di residenza da un Comune ad un altro, comporta l'obbligo dell'iscrizione anagrafica del nucleo familiare nel nuovo Comune, entro 20 giorni.

Ecco una serie di informazioni utili per chi si trasferisce a Novara.

Dove e quando?
La dichiarazione di cambio di residenza può essere presentata, compilando gli appositi moduli che possono essere scaricati dal sito del Ministero dell'Interno e dal sito del Comune di Novara (www.comune.novara.it), in diversi modi:
- presso gli sportelli Anagrafe;
- per raccomandata indirizzata a: Comune di Novara - Ufficio Anagrafe - Via Rosselli, 1 - 28100 NOVARA;
- per fax al numero 0321.3702207 a: Comune di Novara - Ufficio Anagrafe ;
- oppure ancora, all' indirizzo di posta elettronica pubblicato sul sito istituzionale del Comune.
La modalità telematica è consentita anche ad altre condizioni:
- che la dichiarazione sia sottoscritta con firma digitale;
- che l'autore sia identificato dal sistema informatico con l'uso della carta d'identità elettronica, della carta nazionale dei servizi, o comunque con strumenti che consentano l'individuazione del soggetto che effettua la dichiarazione;
- che la dichiarazione sia trasmessa attraverso la casella di posta elettronica certificata del dichiarante.

Cosa occorre?
Per poter richiedere la nuova residenza, è necessario presentare le copie della carta d'identità e del codice fiscale dei componenti il nucleo familiare, oltre al numero delle patenti e delle targhe auto possedute dai membri della famiglia.

Per i cittadini stranieri?
A seconda delle diverse condizioni in cui si viene a trovare il cittadino straniero, oltre ai suddetti documenti, deve presentare una serie di altri certificati.
Primo ingresso per lavoro subordinato con decreto flussi: passaporto, contratto di soggiorno, copia del modello rilasciato dallo Sportello Unico per l'Immigrazione con l'indicazione di soggiorno per lavoro subordinato, e inoltre ricevuta della raccomandata inviata alla Questura, copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Primo ingresso dall'Estero per ricongiungimento familiare: passaporto o altro documento equipollente, visto d'ingresso, nulla osta dello Sportello Unico per l'immigrazione con indicazione di soggiorno per ricongiungimento familiare, ricevuta dell'ufficio postale dell'avvenuta richiesta del permesso di soggiorno, copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Con primo permesso di soggiorno per motivo diverso dal lavoro subordinato o con ricongiungimento familiare: passaporto o altro documento equipollente, permesso di soggiorno valido, copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Soggiorno (di durata inferiore a tre mesi) per riconoscimento cittadinanza italiana per jure sanguinis: passaporto con visto d'ingresso se previsto, dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà contenente la dichiarazione di essere discendente di cittadini italiani per nascita, ricevuta della dichiarazione di presenza resa dagli interessati all'Autorità di frontiera al momento dell'ingresso per gli stranieri che non provengono dai Paesi dell'Area Schengen, oppure ricevuta della dichiarazione di presenza resa alla Questura entro 8 giorni dall'ingresso, se stranieri provenienti dall'area Schengen (Austria, Belgio, Daniimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera).
Con primo permesso di soggiorno scaduto e in fase di rinnovo: passaporto o altro documento equipollente, fotocopia permesso di soggiorno scaduto, ricevuta della raccomandata di richiesta di rinnovo rilasciata dall'ufficio postale recante data non superiore ai 60 giorni dalla data di scadenza del permesso stesso.
Provenienza da altro Comune con permesso di soggiorno valido: permesso di soggiorno, documento d'identità valido, copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Provenienza da altro Comune con permesso di soggiorno scaduto e in fase di rinnovo: documento d'identità valido, fotocopia del permesso di soggiorno scaduto, ricevuta della raccomandata di richiesta di rinnovo, copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Da cancellazione per irreperibilità o per mancata dichiarazione di dimora abituale: con permesso di soggiorno valido, oltre al permesso di soggiorno occorre un documento d'identità; con permesso di soggiorno scaduto, occorrono documento d'identità, fotocopia del permesso di soggiorno scaduto, ricevuta della raccomandata di richiesta di rinnovo recante una data non superiore ai 60 giorni dalla scadenza del permesso stesso; copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
Minori stranieri in adozione: passaporto o documento equipollente, provvedimento di adozione o affidamento a scopo di adozione senza permesso di soggiorno.
Cittadini dell'Unione Europea: se aventi la cittadinanza di uno stato membro, possono essere iscritti se in possesso di un documento di riconoscimento valido e se in possesso dei requisiti richiesti.

Come fare?
Un componente maggiorenne della famiglia deve compilare un apposito modulo indicando, oltre ai dati anagrafici dei componenti il nucleo familiare, anche i dati di riferimento di patenti possedute dai componenti il nucleo familiare  e numeri di targa relative ad autoveicoli o motoveicoli di proprietà.

Alla dichiarazione deve essere allegata copia della carta d'identità del richiedente e delle persone che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente, le quali se maggiorenni devono sottoscrivere il modulo. Il cittadino proveniente da uno Stato Estero, ai fini della registrazione in anagrafe del rapporto di parentela con altri componenti della famiglia, deve allegare la relativa documentazione debitamente tradotta con traduzione ufficiale e legalizzata.

Accolta l'istanza, il Servizio Anagrafe rilascia al richiedente una ricevuta con avviso di avvio del procedimento.

Quanto tempo occorre?
Per il rilascio del documento occorrono un massimo di 90 giorni.

Quanto costa?
Nulla.

Informazioni:
Servidi demografici - Unità Anagrafe
via Rosselli 1
Telefono: 0321.3702202; Fax: 03213702207; e-mail: anagrafe@comune.novara.it; demografici@cert.comune.novara.it 
Orario di apertura al pubblico: lunedì, giovedì e venerdì dalle ore 8 alle 13; martedì dalle ore 8  alle 12; mercoledì dalle ore 8 alle 17,15; sabato dalle ore 8,30 alle 11.
 

 

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