La Regione approva il bilancio di previsione: 30 milioni per progettare nuovi ospedali
Tra gli interventi più significativi, ci sono anche i 68 milioni per l'istruzione e l'edilizia scolastica e 26 milioni per la tutela delle risorse idriche
É stato approvato a maggioranza (27 voti favorevoli e 14 contrari), il bilancio di previsione 23/25 della Regione Piemonte.
"Un bilancio - hanno ricordato il presidente della Regione Alberto Cirio e l'assessore al Bilancio Andrea Tronzano - virtuoso che non aumenta le tasse, continua a pagare i debiti del passato e potenzia gli stanziamenti per i nostri anziani non autosufficienti, l'educazione dei nostri figli e le piccole e medie imprese".
I numeri del bilancio regionale prevedono entrate (e di conseguenza uscite) in competenza sul 2023 per 20,917 miliardi di euro, mentre per l'esercizio 2024 vi sono entrate di competenza per 20 miliardi di euro e per l'esercizio 2025 sono previste entrate in competenza per 19,476 miliardi di euro.
"L'Ente - ha precisato l'assessore Tronzano - ha ereditato dalle passate legislature un disavanzo che grazie al lavoro di questi anni è stato ridotto a 5.342.969.584,20 euro. La legge di Bilancio ha autorizzato il ricorso a mutui con Cassa depositi e prestiti per 30 milioni di euro per la progettazione di nuove strutture ospedaliere e 6 milioni per il sostegno agli investimenti all’impiantistica sportiva con l'istituto di credito sportivo. 232 milioni sono stati riservati per il recupero del disavanzo pregresso per il 2023, 234 milioni per il 24 e 235 milioni per 25. Il bilancio prevede la restituzione allo Stato di 32 milioni di euro per il 23, 31 per il 24 e 29 per il 25 legato a maggior gettito tasse automobilistiche e lavoro agile. Un lavoro certosino svolto dagli uffici che ha permesso di trovare le risorse necessarie per dare compimento a quelle che sono le politiche della maggioranza. Si è cercato di lavorare dando prospettive, e soprattutto destinando risorse importanti a differenti settori continuando a portare avanti i progetti promessi in campagna elettorale".
Tra gli investimenti previsti dalla Regione, per la Sanità sono stati preventivati 30 milioni di euro per la progettazione di nuove strutture ospedaliere e 10 milioni per lo stanziamento di risorse regionali finalizzate allo sviluppo delle forme associative di medicina generale.
Per quanto riguarda le Politiche sociali, invece, il fondo sociale per la casa è stato incrementato di 2,5 milioni. Per l'Ambiente sono stati messi in campo, per il 2023, 53 milioni per la riduzione dell'inquinamento e il miglioramento della qualità dell'aria, nell'ambito del progetto Mov-in; 26 milioni sono invece destinati alla tutela e la valorizzazione delle risorse idriche, mentre 22 milioni sono stati trasferiti alle Province per la legge sul grande idroelettrico.
Il capitolo Scuola ha visto l'investimento di 68 milioni di euro per istruzione ed edilizia scolastica e il raddoppio dello stanziamento, da 5 a 10 milioni, delle risorse trasferite alle Province per l'assistenza agli alunni con disabilità; 7 i milioni investiti per i contributi agli enti locali per interventi urgenti di edilizia scolastica.
Per quanto riguarda la Casa, 10 milioni saranno utilizzati per il recupero degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e 15 milioni per il programma "Sicuro, verde e social", che prevede la riqualificazione dell'edilizia residenziale pubblica; inoltre, 2,5 milioni andranno in sostegno ai Comuni per le agenzie sociali per la locazione.
Per lo Sport sono stati stanziati 8,3 milioni di contributi per enti e società sportive per la promozione e diffusione dell'attività sportiva. Cinque i milioni in più rispetto al 2022 per la Cultura; 8 quelli per i Distretti del Commercio.
Infine, sono previsti 4,24 milioni per la promozione turistica e, tra gli altri, 1 milione per la conservazione e promozione delle strade storiche di montagna.