Carissime concittadine e concittadini, ho atteso qualche giorno prima di ringraziarvi per la fiducia che mi avete dimostrato scegliendo di votare “Vivi Cameri”.

Questi giorni sono stati necessari affinchè io potessi metabolizzare la sconfitta, evento sempre doloroso soprattutto quando esiste l'assoluta consapevolezza di aver lavorato bene e per il bene dei propri concittadini e del paese. Vedete, quando viene a mancare il gioco di squadra e qualcuno segue i propri individualismi, leciti ma infruttuosi come già tristemente preannunciato, questo è il prezzo da pagare. Il Comune che lascio in mano alla sinistra, presenta un solido bilancio con tutti i conti in ordine, molto diverso da ciò che ho trovato cinque anni fa: vi ricordo che le tassazioni applicate in questi cinque anni sono state le più basse rispetto ai territori limitrofi, nonostante la pressione fiscale globale rimanga alta. Nel mese di ottobre ci confronteremo con la Tasi, imposta sui servizi comunali indivisibili, che darà un'altra batosta ai nostri redditi, perchè il governo Renzi diminuendo i trasferimenti statali sui Comuni mette nuovamente (anche se indirettamente) le mani nelle nostre tasche. Il Premier vende bene sé stesso, “regala” 80€ in busta paga ai redditi più bassi, ma poi ne toglie, se proprietari di casa, il doppio o il triplo; se affittuari sino ad un massimo del 30% del dovuto, staremo a vedere!

Come capite dalle mie parole sono pronta a dare grande battaglia in Consiglio Comunale dai banchi dell'opposizione perchè i cameresi faticano ad onorare gli impegni con il fisco e molti non hanno più un lavoro che gli possa consentire di mantenersi: servirà qualcosa in più di uno sportello o di un osservatorio per proseguire un modello di welfare collaudato e vicino alle esigenze di chi è in difficoltà.
Giovedi l'insediamento ufficiale della “nuova” (per modo di dire) giunta comunale ed è un déjà vu: si ritorna indietro di 20 anni, circolano i soliti nomi, ma soprattutto la solita casta che addormenta il paese. Cameri ha provato cosa significa cambiare persone e schemi mentali: ancora una volta oltre la metà dei cittadini si è opposto a questa casta, ma l'arrivismo di qualcuno ci ha relegato nuovamente all'opposizione.

Meno male che voi cari elettori avete capito ed io sarò pronta insieme ai mie consiglieri a dare il meglio, come ho fatto in questi cinque anni, proprio per voi.
Presto apriremo la nostra sede, in via Cavour 5, per aspettarvi: segnalazioni, chiarimenti e proposte saranno ben accette. Siamo al vostro servizio.
Grazie per il sostegno, un grande abbraccio.