rotate-mobile
Politica Miasino

Castello di Miasino, la Regione manifesta la volontà di acquisirlo

Rossi: "Una tappa fondamentale nel percorso verso il traguardo di una nuova gestione del bene"

Con la delibera di Giunta approvata questa mattina la Regione Piemonte risponde alla richiesta dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati manifestando il proprio interesse per il Castello di Miasino.

"Un passo che si attendeva dall'estate del 2012 - ha commentato il consigliere regionale Domenico Rossi - quando l'Agenzia nazionale interpellò i Comuni di Miasino e Armeno, la Provincia di Novara e la Regione per attribuire il bene e che mette fine ad una vicenda inaccettabile e ingiusta. Una risposta concreta all'impegno preso dalla Giunta dopo l'approvazione all'unanimità di una mozione che ho presentato come primo firmatario lo scorso settembre: in quest'ottica voglio sottolineare come l'indirizzo del Consiglio sia stato rispettato e fatto proprio dall'esecutivo portando all'importante risultato di oggi".

La Regione Piemonte si farà quindi carico del bene ma soprattutto del percorso di riutilizzo sociale del Castello.

"Non ha senso confiscare un bene alla mafia per poi lasciarlo a se stesso - ha aggiunto Rossi -. L'acquisizione rappresenta quindi una tappa intermedia verso il traguardo di una nuova gestione che sappia restituire valore sociale al territorio. Per questo da oggi l'impegno di tutti dovrà essere quello di riunire al più presto un tavolo di lavoro con tutti i soggetti istituzionali e della società civile interessati a trasformare il castello in un bene da restituire alla collettività".

"La delibera - ha dichiarato l'assessore regionale Augusto Ferrari - prevede di demandare alla Direzioni regionali Risorse finanziarie e patrimonio, Coesione sociale e Promozione della Cultura, del turismo e dello sport, l'adozione degli atti necessari per il trasferimento del bene, nonché le verifiche in ordine alla regolarità edilizia ed urbanistico-catastale, e la definizione del progetto di utilizzo con l'individuazione del soggetto gestore per il riutilizzo sociale".

E in attesa della risposta dell'Agenzia nazionale e del successivo bando, si stanno valutando tutte le soluzioni possibili per riuscire ad assicurare fin da subito un riutilizzo del Castello.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Castello di Miasino, la Regione manifesta la volontà di acquisirlo

NovaraToday è in caricamento