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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Cavaglio d'Agogna

Cavaglio: il Sindaco risponde alle accuse della minoranza

Regalli difende la sua Amministrazione ricordando che per il sociale si è già fatto molto. Le altre risposte non arriveranno su un volantino, ma i cavagliesi le potranno vedere col passare tempo

“Non siamo venuti qui per fare bagarre, ma per trovare soluzioni e per il sociale abbiamo già fatto cose nuove, come il servizio di vigilanza che è molto importante – specifica subito il Sindaco Fabrizio Regalli – se in un anno si pretende di risolvere i problemi dal 2003 avete votato la persona sbagliata, le valutazioni si dovranno fare tra 5 anni”.

L’Amministrazione Regalli non replicherà al volantino del gruppo di minoranza, ma il Sindaco ha voluto puntualizzare su molte cose che ritiene siano state espresse in modo sbagliato.

Cercando di seguire l’ordine di Corbellini, Regalli risponde: “Cavaglio al momento non è in grado di proporre investimenti perché non ci sono attività produttive da cui trarre oneri. Ciò che racconta il notiziario comunale non sono solo parole: strumenti e risorse, ad esempio, significa fare anche piccole cose come lo spostamento degli ambulatori, la posa di un impianto fotovoltaico nel nuovo Municipio e la collaborazione con il CISS per determinare in modo controllato la concessione di agevolazioni alla tariffe dei trasporti o ai buoni mensa per i ragazzi”.

Un’altra cosa su cui è stata punzecchiata l’Amministrazione è stata la ridotta presenza negli uffici comunali. Regalli risponde così: “le Amministrazioni devono dare le indicazioni politiche, il Sindaco fa da tramite, poi se gli uffici funzionano le cose si fanno. Ora a livello di personale siamo un po’ in difficoltà, ma porremo rimedio”.

Parlando invece del presunto buco di 73 mila euro, il Sindaco specifica: “Esisteva già, noi l’abbiamo diminuito, è impossibile che da giugno a dicembre si possa far un buco del genere!”, invece riguardo ai 13 mila euro stanziati il primo cittadino tiene a sottolineare: “sono d’accordo a far lavorare ditte di Cavaglio, ma se queste rifiutano perché hanno già impegni si è costretti a fare scelte diverse. Quindi è stata scelta una ditta di Cressa che per 10 mila euro ha sparso il sale, ha pulito le strade dalla neve e sistemato i tombini. Alla cooperativa Exodus ha solo potato le piante per una cifra nettamente più bassa, inoltre gli èstata fatta una donazione di 3,5 mila euro poiché ci ha regalato i mobili per la nuova sede comunale che invece ci sarebbero costati poco meno di 30 mila euro, prezzi Consip”.

Si potrebbe continuare ancora, ma i cittadini che hanno dei dubbi sull’operato di questa giovane Amministrazione possono presentare loro stessi le proprie perplessità e curiosità.

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