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Elezioni comunali 2016

Ballottaggio: il programma dei due candidati a confronto

Il 19 giugno Alessandro Canelli e Andrea Ballarè si sfideranno per la carica di primo cittadino. Ecco le loro proposte per la città

Il 5 giugno i novaresi hanno votato per scegliere il nuovo sindaco: dato che nessuno dei candidati ha superato il 50% dei voti, gli elettori sono di nuovo chiamati alle urne il 19 giugno per il ballottaggio.

A contendersi la poltrona di primo cittadino ci sono Alessandro Canelli, sostenuto da Lega Nord, Fratelli d'Italia, Forza Novara e Con noi per voi, e Andrea Ballarè, con l'appoggio di Pd, Vivere Novara, Novara popolare e Pensionati e invalidi. 

I due candidati si sono già affrontati in un incontro pubblico, in cui hanno esposto le proprie visioni in materia di lavoro, sicurezza e scuola.

Ecco il programma dei due candidati

ballarè-3   Andrea Ballarè, il sindaco uscente. Il candidato del centrosinistra ha costruito il suo programma insieme alla sua squadra e ai novaresi che hanno preso parte di tavoli di #Novara21. Molti i temi toccati, a cominciare dal lavoro e dalla rigenerazione urbana, passando poi per le manutenzioni e la cura della città, la famiglia, le politiche per la casa, la mobilità sostenibile, la cultura, i giovani, la scuola e lo sport. Tema fondamentale per Ballarè è lo sviluppo economico della città, in questo senso obiettivo del candidato e della sua squadra è quello di mettere in atto politiche di sviluppo che siano in grado di rendere Novara attrattiva, puntando sulle opportunità occupazionali derivanti dalla realizzazione della nuova Città della Salute, sul turismo, sulla logistica e sui poli della chimica e dell'alta moda.

canelli-3   Alessandro Canelli, lo sfidante. Il candidato leghista ha molte proposte per la città, a partire dal rilancio economico e occupazionale: giù le tasse per i commercianti e investimenti nella logistica e università. Della sicurezza Canelli ha fatto il suo cavallo di battaglia, in particolare facendo riferimento al tema dell'immigrazione: più telecamere e lotta all'abusivismo. Inoltre il leghista ha proposto di rivedere il piano della sosta Musa e la creazione di un programma di manutenzione della città, anche grazie l'attivazione di un numero telefonico per le segnalazioni. In questo senso si muoverà anche per creare una forma di consultazione direttamente nei quartieri. 

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