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Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni comunali 2016

Presentata la lista "La città in comune" con il candidato Luigi Rodini

Davanti ad una palazzina abbandonata di Sant'Agabio il candidato sindaco ha parlato di lavoro e impegni per il futuro, precisando che non ci sarà mai un'alleanza con il Pd di Ballarè

"La città in comune", la lista civica che propone come candidato sindaco Luigi Rodini, si è presentata venerdì 29 in un luogo piuttosto inconsueto: davanti ad una palazzina abbandonata di Sant'Agabio.

Il motivo? Quello di via Fauser è solo uno dei molti immobili abbandonati presenti a Novara e che “La Città in comune” vorrebbe riportare al centro dell’attenzione.

"È vero – afferma Luigi Rodini – molti pongono il problema del lavoro che manca. Ma quale lavoro? Abbiamo bisogno di buona occupazione e questa viene da politiche nazionali (che latitano) e da azioni locali di coordinamento. Per questo la prima cosa che faremo sarà costituire un forte e qualificata agenda operativa, da affidare a un nuovo assessorato al lavoro, che aiuti lo sviluppo della chimica sostenibile, di un polo della moda, della ricerca, dell’agricoltura periurbana e non, delle produzioni culturali, e attui azioni autentiche di formazione e di sostegno anche alle nuove forme d’imprenditoria".

La lista si propone di raccogliere i cittadini di centrosinistra che non si riconoscono nel Pd. "La lista civica “La Città in comune” - ribadisce Rodini - non è una lista “in appoggio” a Ballarè e perciò nessun apparentamento verrà effettuato in caso di ballottaggio con il sindaco uscente. Del resto, dopo quello che il sindaco uscente ha detto dei candidati consiglieri e dopo aver ricevuto apertamente l’appoggio di liste promosse da politici già iscritti a Forza Italia non vedo proprio con quale faccia potrebbero chiederci di sostenere il sindaco uscente. Perché, sia chiaro, il nostro avversario sono le destre e la Lega, ma non avremmo mai deciso di costituire “La Città in comune” se avessimo visto un impegno efficace, di vera svolta sui temi più urgenti della città da parte dell’amministrazione uscente". 

La lista dei candidati consiglieri de “La Città in comune” comprende sia persone che hanno avuto ruoli politici e amministrativi sia una maggioranza di neofiti. Operai, professori, medici, avvocati sono solo alcune delle molte professioni ed esperienze rappresentate. Alcuni sono volti noti in città altri lo sono di meno. La parità di genere è perfettamente rispettata e anche questo è stato uno degli impegni mantenuti da Luigi Rodini.

Il più giovane tra i candidati consiglieri ha 19 anni e il più anziano ne ha 79 anni; l’età media si colloca intorno ai 48 anni.

Ecco tutti i nomi:

Bertona Juri
Bonetto Lucia
Burlando Matteo Luca
Casella Michela
Cioffi Giuseppina
Concone Ruggero
Costa Barbè Antonio
Costanzo Marina
Debernardi Massimo
De Pieri Sara
Diana Biagio
D’Intino Roberto
Eremita Maria Antonia
Fabris Ezio Maria
Gambino Silene
Garia Gennaro
Gaudenzi Chiara
Giubertoni Emilia
Idone Maria Rita
Leggero Roberto
Merlo Corinna
Negri Alessandro
Pavesi Matteo
Pozzi Maicol
Rinoldi Sara
Rizzotti Maurizio
Sansa Mara
Scaramuzzi Laura
Spadafora Gregorio
Terrasi Renè
Varnier Chantal
Zucco Alessandra
 

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