Regionali 2014: ecco come si vota
Si può votare per il candidato governatore facendo un segno sul nome, o per un partito senza indicare un candidato. Si può esprimere una preferenza per un candidato consigliere, o scegliere il voto disgiunto
Domenica 25 maggio, dalle 7 alle 23, i piemontesi sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente e il nuovo Consiglio regionale.
I seggi saranno aperti soltanto nella giornata di domenica, in contemporanea con le elezioni europee. Ad occupare il primo posto sulla scheda elettorale sarà Mauro Filingeri (L'Altro Piemonte a Sinistra). Seguiranno nell’ordine Ncd-Udc con Enrico Costa, Fdi-An che sostiene la candidatura di Guido Crosetto, quarta la lista Chiamparino Presidente. Quinto M5S che candida Davide Bono e infine il Centrodestra per Pichetto.
Come si vota?
Gli elettori potranno votare per il candidato governatore facendo un segno sul nome, che è così valido per l’elezione del candidato, anche se il voto non va a nessun partito. Oppure si può votare per un partito, senza indicare un candidato, così facendo il voto al candidato collegato a quella lista. Inoltre si può esprimere una preferenza per un candidato consigliere, scrivendone il cognome a fianco della lista di appartenenza. Infine si può anche scegliere il voto disgiunto e votare così un candidato presidente da una parte, e un partito che sostiene un altro candidato dall’altra.