Dopo i vari fatti accaduti nelle scorse settimane è opportuno fare una seria riflessione. Il bilancio parla infatti di un agente della Polizia Locale finito in ospedale, aggressioni e problemi di ordine pubblico in pieno centro storico, senza dimenticare la situazione delle aree periferiche e i vari casi di furti, scippi, rapine e colpi nei garage che occupano da tempo le pagine dei giornali locali. A volte anziché notizie, pare proprio di leggere dei "bollettini di guerra".

Per questi motivi proponiamo di valutare la possibilità di sperimentare anche a Novara l’utilizzo dell’esercito con funzioni di polizia per garantire una maggiore sicurezza del territorio.

La proposta che lanciamo per la sicurezza è quella di sperimentare l’utilizzo dell’esercito nei punti più sensibili del "Comune di Novara". Una vera e propria azione di supporto alla polizia locale che permetterebbe un presidio maggiore nelle vie e delle piazze in difesa dei negozi, dei commercianti, dei cittadini e delle loro abitazioni.

Schieramento dell’esercito "con funzioni di polizia" quindi, ma non solo: in primo luogo chiediamo di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, Polizia locale compresa. Ci tengo a sottolineare infatti il gran lavoro svolto da Polizia e Carabinieri sul territorio novarese e per questo in primis vogliamo che vengano aumentati gli organici delle Forze dell'Ordine. In seconda battuta riteniamo interessante sperimentare l’utilizzo dell’esercito nei punti più sensibili della città  in quanto crediamo che il presidio fisico sia fondamentale anche come deterrente.

In questo momento i cittadini chiedono l’intervento della politica e delle istituzioni locali perché non si sentono sicuri. Da questo punto di vista, Novara non è certo il posto peggiore d’Italia, ma dobbiamo lavorare affinché non lo diventi.