Assistiamo alla sagra estiva degli esponenti di sinistra in Provincia di Novara, impegnati nei Consigli o in Parlamento, in prese di posizione su Calderoli e la sua battuta, peraltro seguita dalle scuse ufficiali e personali.

Un vero circo equestre per distrarre da quanto stanno combinando, o non combinando, nel Governo Romano. Cosa ci dicono i parlamentari che settimana scorsa hanno votato la Legge svuota-carceri, unico provvedimento varato da questo governicchio, che libera migliaia di detenuti? Secondo loro era evidentemente una priorità.

I dati del mondo reale ci ricordano che chiudono 57 imprese al giorno, il 53% dei giovani non trova lavoro, il debito pubblico continua a sfondare il record (2.074,7 miliardi, +33,4 miliardi nell'ultimo mese), ci sono oltre 14 milioni di poveri (in aumento soprattutto tra le famiglie con più figli), la gente non ce la fa più.

Ma la preoccupazione di questi politicanti sono i detenuti, gli immigrati e la battuta di Calderoli in un comizio.

Oggi il Professor Giovanni Sartori, che viene spesso citato dalla sinistra, asserisce che "Kyenge e Boldrini sono due raccomandate incompetenti, nullità della politica", ben definendo la totale incapacità politica di queste due paladine della sinistra e la loro pericolosa confusione di ruoli e incompetenza.

Magari i rappresentanti provinciali dei partiti governativi ci diranno che tutti i problemi sono secondari, il Governo sta esercitando la sua "autorevolezza" con Calderoli, ma su tutti gli argomenti veri, il silenzio e i rinvii: dalle tasse, allo sfascio dell'economia e dello stato nazionale, alla situazione degli enti locali, passando per le tragicomiche vicende dei "marò" dimenticati o della donna con la bambina kazaka "brillantemente" espulse.

La sagra estiva dei saltimbanchi politici.

Il Segretario Provinciale Luca Bona