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Lega Nord: la provincia penalizzata dalle grane interne del Pd

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad una dimostrazione di malgoverno amministrativo da parte del sindaco di Novara, sulle spalle dei comuni e dei cittadini della provincia di Novara, di ogni appartenenza politica.

Grazie ai desideri di rivalsa interni al Pd, il sindaco Andrea Ballarè, ad ulteriore conferma del perchè è al 95/mo posto su 105 come gradimento dei propri cittadini, è doppiamente incoerente: all'assemblea della società Acque Novara Vco vota contro il suo Segretario politico, il sindaco di Castelletto Ticino Matteo Besozzi, ma soprattutto tradisce i comuni, quindi i cittadini di tutta la provincia, votando incredibilmente contro la proposta che avrebbe garantito la rappresentaza democratica dei territori all'interno dell'organismo decisionale della società.

L'insieme dei comuni della provincia rappresentano infatti il 52% delle quote societarie, il Comune di Novara il 33% e i comuni del Vco il 15%. Ballarè, forse per facilitarsi la strada verso Roma, vota a favore della proposta che sbilancia completamente la governance a favore della provincia del Vco mantenendo l'Amministratore Delegato di propria nomina; una spartizione politica allo stato puro, in barba a qualsiasi tutela dei nostri comuni, che infatti se ne sono andati per protesta dall'assemblea, compreso il segretario del Pd Besozzi, probabilmente il principale obiettivo del clamoroso atteggiamento del "suo" sindaco Ballarè.

L'incredibile farsa, sulle spalle di tutti noi, è proseguita con il secondo punto all'Odg quando, in una sala semideserta, con presenti i sindaci Vco e il "renziano" in cerca d'autore sindaco di Trecate, in tre minuti, è stato votato il budget degli investimenti 2014.

Siamo solidali con i sindaci di qualunque "colore", rimasti senza voce in capitolo in un settore strategico per il benessere e le tasche dei propri cittadini, traditi per mire politiche personali del sindaco del capoluogo.

La riforma delle province proposta dal Governo affiderebbe al sindaco di Novara un ruolo molto importante, ma in queste occasioni ci si rende conto di quanto la riforma in discussione possa essere pericolosa per i cittadini delle province, soprattutto quando si ritrovano con chi antepone al bene del territorio altri interessi.

Luca Bona - Seg. Provinciale Novara

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