Il Pd galliatese elegge il suo nuovo segraterio: è il 31enne Nicola Pomella
Sabato 26 ottobre presso l'Hotel Due Colonne si è svolto il congresso del circolo del Partito Democratico di Galliate. Il segretario cittadino è Nicola Pomella. Per la segreteria provinciale il Pd galliatese punta su Matteo Besozzi
E' Nicola Pomella il nuovo segretario del partito democratico del comune di Galliate.
Pomella è stato eletto nella giornata dedicata al congresso di partito svoltasi lo scorso 26 ottobre presso l'hotel Due Colonne.
Dopo l’insediamento della presidenza del seggio ha preso la parola il segretario uscente, Alberto Cantone, per relazionare sui 3 anni alla guida del circolo. La parola è poi passata ai due candidati segretari provinciali, il Sindaco di Castelletto Ticino Matteo Besozzi ed il consigliere provinciale Emiliano Marino, ed il candidato segretario di circolo consigliere comunale Nicola Pomella. Dopo una breve presentazione si sono svolte le operazioni di voto e lo scrutinio.
Per la segreteria provinciale, è prevalso Matteo Besozzi con il 65% dei voti e con 3 delegati eletti nella futura assemblea provinciale novarese, per Emiliano Marino il 35% dei voti e 2 delegati eletti.
Eletto invece segretario cittadino Nicola Pomella, che ha presentato un coordinamento cittadino con diversi volti nuovi della politica galliatese; nel suo discorso di insediamento il 31enne Pomella ha posto l’attenzione “sul ruolo dei Partiti come luogo fondamentale dell’elaborazione politica e della rappresentanza dei cittadini ma che va, oggi più che mai, coniugato con una estrema apertura verso la società civile e verso gli altri partiti di centro, centrosinistra e sinistra".
ll Pd galliatese che guiderà - dice - "sarà aperto, nuovo, fresco e combattivo. Non ci saranno barriere per persone che vorranno avvicinarsi e per le idee che porteranno."
Nel suo programma ci sarà "continuità con l’operato del segretario Cantone che ha sviluppato politiche nazionale, organizzato eventi tematici e la festa in piazza ogni luglio, consolidato il circolo sul territorio” mentre vi è volontà di segnare “un netto cambio di passo nelle politiche locali, dove svilupperemo un’opposizione più critica e al contempo propositiva, con un nuovo dialogo verso i cittadini e le altre forze del territorio”.
