Novara, rimpasto di giunta per Canelli che si riprende la delega alla sicurezza

Il tema della sicurezza torna a far discutere a Novara e provoca un rimpasto di giunta vero e proprio.

La questione è scoppiata dopo che c'è stata una maxi rissa in piazza Garibaldi, che ha coinvolto molte persone e che ha sollevato ancora una volta un argomento molto sentito dai novaresi, quello della sicurezza, in particolare in alcune zone della città, come la stazione. Tutto è iniziato nel pomeriggio di sabato, quando alcuni agenti della polizia locale hanno chiesto i documenti ad un uomo, che si è rifiutato di fornire le proprie generalità e ha dato in escandescenze. Nell'arco di pochi minuti nella piazza si sono radunate diverse persone e numerose pattuglie di polizia e carabinieri: ne sono nati alcuni tafferugli, che si sono conclusi con alcuni agenti lievemente feriti. Nell'arco di mezzora la situazione si è risolta, ma l'episodio ha destato preoccupazione nell'opinione pubblica novarese, tanto che l'ex sindaco leghista Massimo Giordano in un'intervista ha parlato di "riprenderci la città".

L'episodio non è certo sfuggito alla minoranza, in particolare al Pd, che ha fatto notare che sono 7 anni che la giunta Canelli amministra la città. "Ma il sindaco di Novara Canelli (degli ultimi 7 anni) non è per caso della Lega, nonché delfino di Giordano? - scrive il Pd novarese - L’attuale assessore alla Sicurezza, Raffaele Lanzo, non è anche lui della Lega? Ma non sono sempre Lega e Fratelli d’Italia che, rigorosamente in campagna elettorale, parlano a tutto spiano di sicurezza?".

Nonostante l'assessore Lanzo abbia dichiarato di non sentirsi sfiduciato, questa mattina Canelli ha firmato la nuova distribuzione delle deleghe della giunta, togliendo a Lanzo la delega alla sicurezza e tenendola per sé. "Questa mattina ho firmato una ridistribuzione delle deleghe a seguito di una verifica complessiva effettuata a distanza di un anno e mezzo dall’inizio del secondo mandato – ha dichiarato Canelli - Così come avvenuto nel primo mandato, questa verifica mi ha consentito di individuare, a mio avviso, elementi di miglioramento nella composizione della squadra e delle attitudini di alcuni assessori su temi specifici. Assessori ai quali rinnovo la mia piena fiducia e che ringrazio per il lavoro svolto fino ad ora. Nella fattispecie ho deciso di assegnare all’assessore Lanzo le deleghe relative all’ambiente, alla sostenibilità, alla mobilità, al verde urbano e patrimonio arboreo, mentre all’assessore Armienti le deleghe relative a un importante settore come quello del sociale e delle politiche per la casa. Le politiche culturali e turistiche sono state quindi assegnate all’assessore Piantanida che avrà il compito di portare avanti il programma fin qui impostato e delineato negli ultimi anni. Da parte mia, lascio quindi un settore di cui mi sono occupato per anni e a cui sono sempre legato come la cultura, avendo deciso di farmi carico in prima persona della delega relativa alla sicurezza urbana e alla polizia locale anche in considerazione dei circostanziati fenomeni che hanno determinato un livello di insicurezza percepita maggiore negli ultimi tempi e nel quadro generale di aumento del fenomeno dell’immigrazione clandestina che sta subendo il nostro Paese, cosa che sta preoccupando tantissimi sindaci italiani. Auspico che questa operazione andrà a rafforzare gli equilibri complessivi della giunta e che gli assessori potranno lavorare con ancora più slancio e passione".