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Sel Novara: "Fermo No all'impianto di Pirolisi a Casalino"

Sel Novara esprime ferma contrarietà alla costruzione nel Comune di Casalino di un impianto di Pirolisi atto al recupero di Pneumatici Fuori Uso

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Sinistra Ecologia Libertà Novara esprime ferma contrarietà alla costruzione nel Comune di Casalino  di un impianto di Pirolisi atto al recupero di Pneumatici Fuori Uso.

Un impianto che essendo dimensionato per trattare 100 Tonnellate al giorno di pneumatici deturperebbe il paesaggio, le acque, il suolo, l’atmosfera con le continue emissioni di gas serra e tossici, metalli pesanti e diossine, fumi, polveri e particolati stimati complesivamente ad almeno 20 Tonellate/anno, che entreranno nella catena alimentare con un impatto devastante per la salute della cittadinanza.

Un impianto unico nel suo genere in Italia, in Europa, che ha due gemelli obsoleti in Giappone e  che viene spacciato per green economy. Un impianto di questo tipo non è necessario, perché esistono alternative sostenibili alla combustione e alla pirolisi degli pneumatici, dalla ricostruzione al riciclo nelle pavimentazioni, nell' edilizia, nell'arredo urbano e in una grande moltitudine di manufatti.

Un impianto che comprometterebbe la qualità delle produzioni risicole del territorio e che impatterebbe negativamente sulla produzione di stabilimenti caseari attigui proprio al sito prescelto per realizzare tale impianto. Un impianto che a seconda delle condizioni meteo metterebbe sottovento i comuni di Orfengo, Casalino e Borgovercelli e potrebbe anche compromettere la riserva naturale di Casalbeltrame e le 200 specie di uccelli che in quei luoghi hanno trovato il loro habitat.

Siamo quanto mai certi che l’attuale gestione della Provincia di Novara abbia spinto a far credere che il nostro territorio possa essere trattato come discarica d’Italia, noi invece crediamo che debbano essere valorizzate ed aiutate le eccellenze agricole, artigianali ed industriali attualmente presenti, le eccellenze eno-gastronomiche, i marchi Doc, Dop, Igp, i paesaggi, il turismo.

E per tanto ribadiamo la nostra ferma contrarietà all’impianto ed esprimiano la nostra vicinanza e solidarietà alle popolazioni che in questi giorni si sentono minacciate da questo ecomostro e sosteniamo l’impegno del comitato” No Pirolisi Non bruciamo il futuro”

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