rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute

Nuovo ospedale, al via il bando: nel 2020 iniziano i lavori per la Città della Salute

Presentato al Coccia il piano per il nuovo ospedale, realizzato con partenariato pubblico e privato

Partirà a breve, entro il mese di marzo, il bando per trovare il soggetto privato che co-finanzierà il nuovo ospedale di Novara, la Città della Scienza e dalle Salute.

Video: ecco il nuovo ospedale, la Città della Salute e della Scienza

Lo ha annunciato questa mattina, giovedì 28 febbraio, l'assessore alla sanità del Piemonte Anonino Saitta sul palco del Teatro Coccia. L'incontro, promosso dal Centro estero per l’internazionalizzazione del Piemonte, ha visto la partecipazione di numerosi possibili investitori.

"Con la Città della Salute di Novara - ha detto il presidente della Regione Sergio Chiamparino - si realizza un importante passo avanti nella cura della salute in Piemonte. Novara è già uno dei grandi poli sanitari della regione, un’innovazione così forte da più qualità a tutta la sanità piemontese e non solo. La Città della Salute nasce in un’area baricentrica tra Milano e Torino. Ci sono tutte le condizioni per fare di quest’area uno dei distretti per la scienza della vita con più potenzialità in Europa. E’ una carta da giocare fino in fondo, insieme alla capacità di far convergere insieme il pubblico ed il privato, portando così innovazione anche nella gestione.”

Il bando

Il bando durerà sei mesi: a settembre ci sarà il nome del partner privato che finanzierà in parte la costruzione. Il costo totale supera i 320 milioni di euro, di cui 220 circa da investimenti privati e oltre 100 milioni da contributi pubblici. Ci vorrà ancora un anno poi per i progetti esecutivi e per la "posa della prima pietra", che avverrà nell'ottobre del 2020. Da quel momento, nel'arco di tre anni circa, l'ospedale sarà pronto. 

Nuovo ospedale di Novara: l'inizio dei lavori

L'inizio dei lavori

Dove prima si trovava il centro sportivo Centauro, in fondo a viale Piazza D'Armi, sono iniziati a novembre i primi interventi. Saranno rimosse le coperture dei 22 fabbricati esistenti, molte delle quali in eternit, che prima servivano come ricovero per i carri armati, dalla ditta Dresco costruzioni srl di Varzo. Dopo di che saranno completate le verifiche ambientali già aggiudicate alla ditta Tecno

La struttura 

La Città della Salute occuperà un'area totale di 172mila metri quadrati per un totale di 711 posti letto. Ci saranno quattro padiglioni a forma di "L", uniti fra di loro da un lungo corridoio con il tetto a vetro, che ospiteranno i reparti, con il pronto soccorso al piano seminterrato, il Cup al piano terra insieme gli ambulatori e gli spazi commerciali. Al primo piano ci saranno 18 sale operatorie e la terapia intensiva, mentre al secondo piano le camere per i degenti. Collegata si troverà una struttura ellittica, che ospiterà l'area di "cura della mamma e del bambino" con ambulatori ginecologici e day hospital pediatrico e ostetrico, per un totale di 48 letti. Due edifici separati invece per le attività di alta tecnologia, per le aree direzionali e le aule universitarie.

I parcheggi

L'area, che avrà anche un'ampia parte dedicata al giardino, avrà anche due ingressi, uno in viale Piazza D'Armi e l'altro dalla tangenziale. Grazie a oltre 3000 posti auto potrebbe risolvere l'annoso problema del parcheggio vicino all'ospedale. L'attuale sede del Maggiore si trova infatti a due passi dal centro, in una zona facilmente accessibile con i mezzi pubblici ma assolutamente proibitiva per i parcheggi, che spesso sono difficili da trovare anche a pagamento. Nella nuova struttura ci saranno invece 1600 posti auto riservati al personale, 1400 per i visitatori e 120 riservati ai pazienti del pronto soccorso e a chi si reca all'obitorio. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo ospedale, al via il bando: nel 2020 iniziano i lavori per la Città della Salute

NovaraToday è in caricamento